Le indagini delle Fiamme Gialle, coordinate dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, sono state condotte attraverso un accurato raffronto dei dati forniti dall'Inps con quelli contenuti negli archivi di polizia, che hanno consentito ai Finanzieri di scoprire che S.E. era regolarmente titolare di patente di guida, condizione questa apparentemente in contrasto con il dichiarato stato di invalido per cecità assoluta.
Gli ulteriori approfondimenti delle indagini, eseguite mediante pedinamenti, appostamenti, fotografie e videoriprese, hanno consentito di accertare che l'uomo era solito spostarsi per la città alla guida del proprio ciclomotore, in modo da potersi recare ovunque, da solo, senza bastone bianco e senza cane d'accompagnamento o altro mezzo idoneo alla deambulazione
http://www.adnkronos.com/fatti/cronaca/2014/08/13/caserta-gdf-scopre-falso-cieco-percepiva-pensione-invalidita-dal-denunciato_8zUYHiIhSTnkysuDqtr7YJ.html
Sono un "diversamente abile" con invalidità al 100%, da anni mi chiedo come mai le commissioni non vengono mai menzionate? A quanto pare i medici non rientrano nelle indagini! Eppure hanno responsabiltà maggiori del falso invalido, dovrebbero essere radiati dall'albo e dovrebbero restiruire tutto il denaro che hanno percepito come onorario per le commissioni. Inoltre, secondo me andrebbero riesaminati tutti i casi d'invalidità accertati da questi, esclusi quelli amputati e\o con gravi menomazioni visibili.
RispondiEliminaPaolo