Grecia e Russia verso un patto anti-Ue
Dopo Parigi, il mondo occidentale sta affrontando le minoranze musulmane in Europa con una certa isteria nel parlare, alimentata dal fatto che i radicali islamici si mostrano ogni tanto all’Occidente con il filmato di un ostaggio da uccidere in maniera brutale e spettacolare. Ma per loro è solo un modo per ricordare che esistono. Bisogna tenere a mente che la vera guerra i musulmani la stanno facendo fra loro, fra sciti e sunniti.
Ma lo Stato Islamico che si è formato tra l'Iraq e la Siria, che ora preme ai confini a nord del Libano, punta ad allargare il conflitto in Medio Oriente.
Lo stato islamico ha un esercito di 30 - 40 mila uomini, non stiamo parlando dell’Invincibile armata. Il problema reale, invece, è che si tratta di una guerra per conto terzi, dove Stati Uniti, Arabia Saudita, Turchia, Emirati Arabi, (Qatar, martelun) che prima hanno finanziato e armato Isis contro il regime di Assad, ora se lo ritrovano contro.
La crisi economica della Grecia sarà il cavallo di Troia per l’Europa?
Il caso greco è simbolico in Europa, per lo stato di disgregazione che sta vivendo, dove ognuno degli stati membri pensa solo a se stesso. Questo porterà la Grecia ad avvicinarsi alla Russia lungo l’asse ortodosso che accomuna le due nazioni. La Russia potrebbe aiutare la Grecia e la Grecia la Russia facendo in modo che l’embargo che Mosca sta subendo ora dall’Europa si allenti.
Angela Merkel e Hollande sono appena volati da Putin per trattare la crisi ucraina. Ed è viva la preoccupazione che se le cose precipiteranno la Nato interverrà in Ucraina... (la Nato non vuole stare a cuccia, martelun)
Bisogna dare una gerarchia ai conflitti di cui abbiamo parlato. Quella per noi piú pericolosa, è senza dubbio la crisi ucraina. Laggiú è un fatto che i ribelli filo russi stiano vincendo perché sono fortemente motivati, c’è un forte spirito patriottico mentre dall'altra parte c'è un esercito male armato. La Russia ha richiamato alle armi i riservisti, motivata dalle sanzioni comminatele dall'Europa e dal crollo del prezzo del petrolio, visto come una manovra degli Stati Uniti e l'Arabia Saudita contro di lei. Lo scontro Nato-Russia esiste ed è reale. Che possa sfociare in una guerra mondiale è un rischio basso, ma che si è affacciato comunque alla ribalta. Solo ora ci stiamo rendendo conto che la pace non è per sempre.Lieta Zanatta
http://messaggeroveneto.gelocal.it/tempo-libero/2015/02/12/news/grecia-e-russia-verso-un-patto-anti-ue-1.10855618
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