21/07/2015

Giornate di passione per molti turisti in
Francia.
La nuova ondata di proteste degli allevatori francesi contro i prezzi troppo bassi di carne e
latte ha invaso la Normandia, bloccando anche uno dei luoghi simbolo del turismo transalpino: Monte Saint-Michel.
Gli allevatori hanno prima versato letame
in strada, e poi parcheggiato gli automezzi sul tragitto, creando grandi
difficoltà al traffico di quella che è la terza destinazione turistica
di Francia per importanza.
L’autostrada A13, che collega Parigi a Rouen e Caen, è stata
fortemente rallentata, ma un allevatore spiega: “È un urlo il nostro. I
contadini sono costretti ad accendere mutui solo per far mangiare la
famiglia”.
Questo mercoledì, per bocca del presidente Hollande, il governo ha
promesso di presentare iun piano d’urgenza. I contadini francesi dicono
di essere strangolati dai grandi supermercati e reclamano il rispetto da
parte della grande distribuzione dell’accordo sul ritocco al rialzo dei
prezzi siglato a metà giugno
Affermano di non poter competere con la concorrenza sleale
straniera, e contro il fenomeno dei lavoratori di alcuni paesi,
stagionali ad esempio in Germania o Italia, ma pagati con i salari dei
loro paesi di origine, spesso dell’Europa orientale.
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