"Matteo Renzi mangiava sempre qui,
fatturavo al Comune". Parla il titolare del ristorante preferito dell'ex
sindaco di Firenze
il Fatto
Quotidiano
Pubblicato: 11/10/2015
"Renzi era sempre qui, mai solo e portava la
qualunque. E poi si mandava la fattura direttamente in Comune". A parlare
è Lino Amantini, titolare del ristorante fiorentino "Da Lino" dove il
primo ministro, ai tempi in cui era presidente della Provincia di Firenze, poi
sindaco della città, era di casa. Il Fatto Quotidiano ha intervistato il ristoratore dopo la
questione delle cene di Ignazio Marino che lo hanno fatto dimettere da sindaco
di Roma.
Matteo era sempre
qui, mai solo e portava la qualunque. Amici, familiari. Ricordo benissimo che
tre giorni prima di avere l'ultimo figlio venne con l'Agnese qui, aveva il
pancione. Non toccatemi l'Agnese, eh, che è proprio bravissima, una persona
meravigliosa guardi ed è rimasta quella di sempre, non è cambiata di una
virgola, first lady o no.
Al giornalista che
gli chiede se sia una leggende che nel suo ristorante esista una "saletta
Renzi", Amantini risponde:
Leggenda un corno, è
questa dove siamo seduti ora. Sa quante tavolate, feste, pranzi e cene di
lavoro qui dentro? Un'infinità. E poi si mandava la fattura direttamente in
Comune. Infatti da quando Matteo è andato a Roma m'è calato parecchio
l'incasso. Gliel'ho mandato a dire a Luca Lotti che ogni tanto passa ancora:
'digli che gli fo causa uno di questi giorni'.
Lino poi elenca i
suoi clienti illustri del cerchio magico di renzi, a partire proprio dal
sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Lotti.
Lui e tutti gli
altri. Eran bimbetti, li ho visti crescere. La Boschi, la Bonafè, Lotti,
Bonifazi. Ancora? La Manzione. Tutti quanti, pensi che Carrai io lo chiamo
'fratello', Marco è un bravo ragazzo, ora viene con la moglie, bella coppia,
gente proprio perbene. Con la moglie e la famiglia veniva anche Nardella.
Da quando c'è il
nuovo sindaco Nardella, però, le cose sono cambiate, afferma Amantini.
Ora chi viene paga di
tasca sua, poi non lo so se chiedono i rimborsi o come funziona. Certo vengono
molto di meno, son cambiati i tempi. Nessuna tavolata e zero fatture al Comune.
Poi Renzi spesso riusciva a far pagare l'ospite al posto suo, qualcuno da
fuori, ma non mi chieda i nomi di politici o altro perché non me li ricordo: né
che saldassero loro o lui.
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