
la polemica non è un male, è solo una forma di confronto crudo sincero, diciamo tutto quello che pensiamo fuori dai denti, e vediamo se riusciamo a far venir fuori le capacità di cui siamo portatori e spenderle per il Bene Comune. Produrre, organizzare, trovare soluzioni, impegnarci a far rete, razionalizzare e mettere in comune, attingere alle nostre risorse. CUI PRODEST? Pensa cchiu' a chi o' dicè ca' a chello ca' dice
L'albero della storia è sempre verde
L'albero della storia è sempre verde
"Teniamo ben ferma la comprensione del fatto che, di regola, le classi dominanti vincono sempre perché sempre in possesso della comprensione della totalità concettuale della riproduzione sociale, e le classi dominate perdono sempre per la loro stupidità strategica, dovuta all’impossibilità materiale di accedere a questa comprensione intellettuale. Nella storia universale comparata non vi sono assolutamente eccezioni. La prima e l’unica eccezione è il 1917 russo. Per questo, sul piano storico-mondiale, Lenin è molto più grande di Marx. Marx è soltanto il coronamento del grande pensiero idealistico ed umanistico tedesco, ed il fondatore del metodo della comprensione della storia attraverso i modi di produzione. Ma Lenin è molto di più. Lenin è il primo esempio storico in assoluto in cui le classi dominate, sia pure purtroppo soltanto per pochi decenni, hanno potuto vincere contro le classi dominanti. Bisogna dunque studiare con attenzione sia le ragioni della vittoria che le ragioni della sconfitta. Ma esse stanno in un solo complesso di problemi, la natura del partito comunista ed il suo rovesciamento posteriore classistico, individualistico e soprattutto anti- comunitario" Costanzo Preve da "Il modo di produzione comunitario. Il problema del comunismo rimesso sui piedi"
sabato 16 gennaio 2016
Fratellanza Musulmana, solo degli imbecilli fanno costruire mosche che lasceranno gestire ai Fratelli Musulmani islamisti che vogliono la sharia

La Turchia applica la sharia sempre più palesemente e le Consorterie Guerrafondaie Statunitense sono costrette a fare i conti
Vade retro Erdogan
2016 crisi economica, il mondo si trova di fronte un problema dal lato dell'offerta, non risolvibile con lo stimolo monetario. Si chiama crisi di sovraproduzione di marxiana memoria e allora come, cosa e quanto produrre

NoMuos, hanno paura perfino di fare una verifica sono in cattiva fede
MUOS: l’Ass. Rita Atria denuncia alla Procura di Caltagirone le incongruenze della Verificazione
- Dettagli
- Pubblicato: 15 Gennaio 2016

Considerato che non si tratterebbe della messa in funzione definitiva, ma di una accensione test di brevissima durata, è maggiormente allarmante prendere atto che il suggerimento dato dagli stessi verificatori incaricati dal Consiglio di Giustizia Amministrativa sia di una accensione del MUOS alla minima potenza così da poter escludere ogni riflesso negativo sulla popolazione, con un’ammissione, di fatto, che ad una potenza maggiore (ma quale è la minima?) sarebbero configurabili rischi per la popolazione.
Per i sopracitati motivi oggi (15 gennaio 2016) gli avvocati dell’Associazione Antimafie Rita Atria, Goffredo D’Antona e Sara Catalano, hanno depositato istanza di disapplicazione di eventuali autorizzazioni regionali nel caso in cui si volesse riproporle, al fine di riaffermare il concetto che, anche al di là delle statuizioni del CGA, sono legittime le revoche delle autorizzazioni regionali del marzo del 2013 con le quali si era dato corso alla realizzazione del MUOS.
Con tale atto si vuole ribadire l'impegno per la Giustizia e quindi per il rispetto della salute e dell’ambiente non solo della popolazione di Niscemi ma di tutta la popolazione siciliana che sta subendo una inaccettabile azione di prevaricazione ad opera del Governo Italiano e di quello degli USA riconfermando, ancora una volta, il NO fermo, netto e deciso al MUOS e alle preesistenti 46 antenne di Niscemi.
Associazione Antimafie Rita Atria
Milano elezioni, il brillante Sala attaccato da Majorino sui conti dell'Expo chiusi nel cassetto
La sfida per le primarie manda in pezzi la sinistra L'assessore sempre più duro con il commissario
Antonio Ruzzo - Sab, 16/01/2016
2016 crisi economica, la chiamano guerra valutaria ma si chiama guerra di sopravvivenza

Banca Etruria, truffe, massoneria e affari sporchi anche di Boschi

Nicola Gratteri non può abbassare la guardia, la 'ndrangheta è radicata sul territorio
Finti agenti incappucciati a casa del figlio del procuratore Gratteri
L'episodio, secondo quanto si è appreso, è avvenuto nei giorni scorsi a Messina, dove il figlio di Gratteri abita in un palazzo vicino all'università che frequenta
http://www.gazzettadelsud.it/news/messina/179757/Finti-agenti-incappucciati-a-casa-del.html?refresh_ce
Banca Etruria, per il M5S utilizzare i dividendi degli utili della Banca d'Italia, complice, per ridare completamente i soldi ai risparmiatori
Donati e Mattesini si sono impegnati ad aumentare i risarcimenti. Ghinelli conta sul presidente Mattarella.
La rabbia alla manifestazione della Borsa Merci
Arezzo 15 gennaio 2016 - Li hanno contestati appena li hanno visti. Anche perché per la prima volta erano presenti tutti insieme ad un'assemblea di risparmiatori e obbligazionisti di Banca Etruria indetta per venerdì sera dalla Federconsumatori alla Borsa merci. Vittime del malumore gli esponenti politici, in particolare del Pd. «Vergogna» è stato più volte ripetuto dalla platea all'indirizzo di Marco Donati mentre l'intervento della senatrice Donella Mattesini è stato interrotto più volte. Erano presenti anche Chiara Gagnarli, Alessio Villarosa, Dino Alberti e Gianni Girotto del M5s, Maurizio Bianconi, Conservatori e Riformisti, Marco Baldassarre, ex M5s ora Alternativa Libera. Donati, Mattesini, Baldassarre e Villarosa hanno preso la parola.
http://www.lanazione.it/arezzo/parlamentari-fischiati-all-assemblea-dei-risparmiatori-di-banca-etruria-1.1648513
il bamboccione al governo silura la Manzioni e la promuove al Consiglio di Stato, metodi vecchi della nuova politica
Venerdì, 15 gennaio 2016
2016 crisi economica, si bruciano 830 miliardi, con quei soldi si potevano creare milioni e milioni di posti di lavoro, imbecilli

Libia, Italia imbecille, non si può fidare della Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti che hanno creato questo pasticcio, alleanza di ferro con la Russia e sostegno indiscusso al governo legittimo di Tobruk altrimenti ci troveremo in un labirinto. Occuperemo militarmente un paese straniero dopo che nel 2011, grazie a quel traditore di Napolitano, abbiamo bombardato umanamente il popolo amico libico

Iran-Stati Uniti se l'incidente fosse avvenuto nei pressi degli Stati Uniti...
INCIDENTE GOLFO PERSICO: E SE GLI IRANIANI FOSSERO ENTRATI IN POSSESSO DEL MATERIALE “CRYPTO” AMERICANO?
