L'albero della storia è sempre verde

L'albero della storia è sempre verde

"Teniamo ben ferma la comprensione del fatto che, di regola, le classi dominanti vincono sempre perché sempre in possesso della comprensione della totalità concettuale della riproduzione sociale, e le classi dominate perdono sempre per la loro stupidità strategica, dovuta all’impossibilità materiale di accedere a questa comprensione intellettuale. Nella storia universale comparata non vi sono assolutamente eccezioni. La prima e l’unica eccezione è il 1917 russo. Per questo, sul piano storico-mondiale, Lenin è molto più grande di Marx. Marx è soltanto il coronamento del grande pensiero idealistico ed umanistico tedesco, ed il fondatore del metodo della comprensione della storia attraverso i modi di produzione. Ma Lenin è molto di più. Lenin è il primo esempio storico in assoluto in cui le classi dominate, sia pure purtroppo soltanto per pochi decenni, hanno potuto vincere contro le classi dominanti. Bisogna dunque studiare con attenzione sia le ragioni della vittoria che le ragioni della sconfitta. Ma esse stanno in un solo complesso di problemi, la natura del partito comunista ed il suo rovesciamento posteriore classistico, individualistico e soprattutto anti- comunitario" Costanzo Preve da "Il modo di produzione comunitario. Il problema del comunismo rimesso sui piedi"

domenica 7 agosto 2022

32 morti tra cui 6 bambini. Gli ebrei sionisti feccia dell'umanità

Gaza, tregua più vicina. "Il cessate il fuoco da stasera"
Lo riferiscono fonti della sicurezza egiziana. Colloqui in corso con la Jihad islamica

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© ANSA/EPA

Redazione ANSATEL AVIV
07 agosto 202216:50NEWS

Israele ha accettato una tregua a Gaza, e il cessate il fuoco potrebbe scattare già in serata. Lo ha dichiarato una fonte della sicurezza egiziana.

"La parte israeliana ha accettato", ha detto la fonte, aggiungendo che il Cairo stava aspettando la risposta palestinese, come parte degli sforzi di mediazione egiziani a tre giorni dal nuovo conflitto nella Striscia di Gaza.

Intanto una fonte della Jihad islamica afferma che sono in corso colloqui per la tregua.

Una fonte israeliana - ha riportato Haaretz - ha confermato che i colloqui in corso tra le parti, mediati dall'Egitto, prevedono un cessate il fuoco per questa sera. Fonti palestinesi citate da media internazionali hanno riferito che è stato raggiunto un accordo per le 20 (ora locale) di stesera

L'operazione 'Breaking Dawn' "continuerà per quanto necessario", aveva detto in mattinata il premier Yair Lapid. "Stiamo agendo in maniera mirata e responsabile in modo - aveva aggiunto dopo aver ringraziato l'esercito per la sua opera - da rendere minimi i danni per coloro che non sono coinvolti".

Nel primo pomeriggio le sirene di allarme antimissili sono risuonate, per la prima volta dall'avvio del conflitto, a Beersheva all'inizio del Negev. Non appena terminati i funerali a Gaza di Khaled Mansour - l'alto ufficiale della Jihad ucciso la notte scorsa da Israele - dalla Striscia è partita una nutrita salva di missili verso il sud dello stato ebraico. Le sirene di allarme sono risuonate anche a Rishon leZion, non distante da Tel Aviv. Secondo la tv sia a Beersheva sia a Rishon i missili sono stati intercettati dall'Iron Dome. Gli abitanti di alcune aree ebraiche intorno alla Striscia hanno avuto l'ordine di entrare nei rifugi.

La Farnesina segue con grande preoccupazione l'escalation a Gaza e le notizie di vittime tra la popolazione palestinese. L'Italia condanna con fermezza il lancio di razzi verso il territorio israeliano e ribadisce il diritto di Israele di garantire la sicurezza dei suoi cittadini. Si invitano le parti a esercitare moderazione per evitare un'espansione delle ostilità che causerebbe altre vittime e sofferenze ai civili. Questa nuova ondata di violenza - si sottolinea - costituisce l'ennesima conferma della necessità di rilanciare gli sforzi diplomatici per giungere a una soluzione giusta e duratura del conflitto israelo-palestinese.

All'inizio del terzo giorno di combattimenti, il bilancio aggiornato pubblicato dal ministero della Sanità di Gaza è di 29 morti e di oltre 250 feriti. Lo riferisce la agenzia di stampa palestinese Maan. Questo bilancio è stato reso noto con il completamento delle operazioni di soccorso in un edificio di Rafah (nel sud della Striscia) distrutto nei combattimenti. In quel palazzo, precisa Maan, sono stati recuperati i cadaveri di otto persone fra cui tre donne. In precedenza il ministero aveva reso noto che il bilancio delle vittime era salito a 32 e che i feriti erano 215.

Gaza City, un missile israeliano si abbatte fra i palazzi

Dall'inizio dell'operazione 'Breaking Dawn' a Gaza, la Jihad islamica ha lanciato verso Israele 580 razzi. Di essi 120 sono caduti all'interno della Striscia. Lo ha affermato la radio militare israeliana. Secondo l'emittente, le batterie di difesa Iron Dome hanno intercettato il 96% dei razzi diretti verso località abitate in Israele. Altri razzi ancora sono caduti in zone aperte, o in mare. Israele ha attaccato finora 140 obiettivi nella striscia di Gaza. Fra questi, un tunnel militare della Jihad islamica. Ha anche ucciso due comandanti militari di quella organizzazione: Tayassir al-Jabari, comandante della zona settentrionale della Striscia, e Khaled Mansour, comandante della zona meridionale.

Venti membri del gruppo palestinese della Jihad islamica sono stati arrestati durante la notte dalle forze di sicurezza israeliane nella Cisgiordania occupata: lo ha annunciato l'esercito israeliano, al terzo giorno di una operazione militare sulla Striscia di Gaza. Durante diversi raid, "circa 20 sospetti appartenenti all'organizzazione terroristica Jihad islamica sono stati arrestati" in tutta la Cisgiordania, territorio palestinese occupato dallo Stato ebraico dal 1967, ha riferito l'esercito in un comunicato stampa.

Sirene di allarme sono risuonate stamane alla periferia di Gerusalemme. Secondo la televisione pubblica israeliana Kan i sistemi di difesa Iron Dome hanno intercettato due razzi sparati da Gaza. Non si ha notizia di vittime. L'incidente è avvenuto mentre sulla Spianata delle Moschee (il monte del Tempio per gli ebrei) stanno entrando comitive di ebrei religiosi nella solennità ebraica del Nove del mese di Av

L'esercito israeliano ha continuato a colpire Gaza durante la notte in risposta al lancio di razzi, mentre si teme l'acuirsi delle tensioni a Gerusalemme in occasione delle celebrazioni per il Tisha B'Av, una festività ebraica. Lo riferisce il Times of Israel, precisando che i luoghi dei riti sono presidiati da massicci schieramenti di polizia. Numerosi pellegrini già attendono di poter accedere alla Spianata delle Moschee, dove è stato vietato l'accesso agli uomini al di sotto di una certa età. La Jihad palestinese ha intanto confermato, mentre l'operazione 'Breaking Dawn' entra nel suo terzo giorno, la morte dell'alto comandante Khaled Mansour che si aggiunge a quella di Tayseer Jabari, avvenuta due giorni fa durante i raid israeliani. Ucciso, secondo la stessa fonte, il comandante dell'unità missilistica delle Brigate Al-Quds, Raafat al-Zamili, 'martirizzato' negli attacchi israeliani sulla Striscia di Gaza. I media palestinesi - riporta sempre il sito del Times of Israel - riferiscono poi di 7 feriti negli attacchi israeliani vicino a Rafah, dove sarebbe stato colpito un edificio residenziale. L'esercito israeliano, in un tweet in lingua inglese, afferma di aver preso di mira presunti tunnel terroristici utilizzati dalla Jihad islamica.

E' aumentato a 32, inclusi sei bambini, il bilancio dei palestinesi morti da venerdì scorso a causa degli attacchi israeliani nel conflitto in corso a Gaza tra Israele e la Jihad islamica: lo ha reso noto oggi il ministero della Sanità nell'enclave palestinese aggiungendo che i feriti sono 215.

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