L'albero della storia è sempre verde

L'albero della storia è sempre verde

"Teniamo ben ferma la comprensione del fatto che, di regola, le classi dominanti vincono sempre perché sempre in possesso della comprensione della totalità concettuale della riproduzione sociale, e le classi dominate perdono sempre per la loro stupidità strategica, dovuta all’impossibilità materiale di accedere a questa comprensione intellettuale. Nella storia universale comparata non vi sono assolutamente eccezioni. La prima e l’unica eccezione è il 1917 russo. Per questo, sul piano storico-mondiale, Lenin è molto più grande di Marx. Marx è soltanto il coronamento del grande pensiero idealistico ed umanistico tedesco, ed il fondatore del metodo della comprensione della storia attraverso i modi di produzione. Ma Lenin è molto di più. Lenin è il primo esempio storico in assoluto in cui le classi dominate, sia pure purtroppo soltanto per pochi decenni, hanno potuto vincere contro le classi dominanti. Bisogna dunque studiare con attenzione sia le ragioni della vittoria che le ragioni della sconfitta. Ma esse stanno in un solo complesso di problemi, la natura del partito comunista ed il suo rovesciamento posteriore classistico, individualistico e soprattutto anti- comunitario" Costanzo Preve da "Il modo di produzione comunitario. Il problema del comunismo rimesso sui piedi"

giovedì 25 agosto 2022

I partigiani attaccano i soldati statunitensi che proteggono le ruberie di petrolio che gli Stati Uniti fanno in Siria

Diversi razzi hanno colpito le truppe americane in Siria

Washington comunica la presenza di alcuni feriti, nessuno in modo grave. Gli Stati Uniti hanno risposto con attacchi da elicotteri Apache, colpendo almeno tre veicoli e uccidendo diverse persone ritenute responsabili dell'attacco

aggiornato alle 07:0025 agosto 2022


AGI - Un numero imprecisato di membri dei servizi statunitensi è stato ferito in due distinti attacchi missilistici contro le strutture che ospitano le truppe americane in Siria, secondo quanto riferito da un funzionario del governo degli Stati Uniti. Lo riferisce il sito di Nbc News. Le ferite sono state "lievi", ha detto il funzionario, e le notizie sul numero di feriti sono ancora in aggiornamento.

Le sedi di Conoco e Green Village, entrambe nel nord-est della Siria, hanno iniziato a essere bersagliate da razzi mercoledì pomeriggio. Non è chiaro se entrambe le sedi abbiano subito danni alle strutture o alle attrezzature. Gli Stati Uniti hanno risposto con attacchi da elicotteri d'attacco Apache, colpendo almeno tre veicoli e uccidendo diverse persone ritenute responsabili del lancio dei razzi.

Gli attacchi sono iniziati intorno alle 19,20 ora locale in Siria, riferisce ancora Nbc News, e l'intero incidente, compresi gli attacchi e la risposta militare degli Stati Uniti, è durato circa due ore. Non si sa ancora quale sia il gruppo militante dietro gli attacchi.

Mercoledì scorso, gli Stati Uniti hanno lanciato attacchi aerei in Siria, colpendo quelle che secondo loro erano infrastrutture utilizzate da gruppi affiliati al Corpo delle Guardie Rivoluzionarie Islamiche dell'Iran. Gli attacchi sono stati effettuati su ordine del presidente Joe Biden, ha dichiarato in un comunicato il colonnello Joe Buccino, direttore della comunicazione del Comando centrale.

L'esercito statunitense ha annunciato di aver risposto al lancio di razzi nel nord-est della Siria, uccidendo "due o tre sospetti militanti sostenuti dall'Iran che hanno effettuato uno degli attacchi".

"Le forze statunitensi hanno risposto al lancio di razzi in due siti in Siria oggi, distruggendo tre veicoli e l'attrezzatura utilizzata per lanciare alcuni dei razzi", ha dichiarato il Comando dell'esercito americano per il Medio Oriente in un comunicato. Il giorno prima, gli Stati Uniti hanno bombardato le basi delle milizie filo-iraniane nella parte orientale del Paese.

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