L'albero della storia è sempre verde

L'albero della storia è sempre verde

"Teniamo ben ferma la comprensione del fatto che, di regola, le classi dominanti vincono sempre perché sempre in possesso della comprensione della totalità concettuale della riproduzione sociale, e le classi dominate perdono sempre per la loro stupidità strategica, dovuta all’impossibilità materiale di accedere a questa comprensione intellettuale. Nella storia universale comparata non vi sono assolutamente eccezioni. La prima e l’unica eccezione è il 1917 russo. Per questo, sul piano storico-mondiale, Lenin è molto più grande di Marx. Marx è soltanto il coronamento del grande pensiero idealistico ed umanistico tedesco, ed il fondatore del metodo della comprensione della storia attraverso i modi di produzione. Ma Lenin è molto di più. Lenin è il primo esempio storico in assoluto in cui le classi dominate, sia pure purtroppo soltanto per pochi decenni, hanno potuto vincere contro le classi dominanti. Bisogna dunque studiare con attenzione sia le ragioni della vittoria che le ragioni della sconfitta. Ma esse stanno in un solo complesso di problemi, la natura del partito comunista ed il suo rovesciamento posteriore classistico, individualistico e soprattutto anti- comunitario" Costanzo Preve da "Il modo di produzione comunitario. Il problema del comunismo rimesso sui piedi"

domenica 21 agosto 2022

La guerra igiene del mondo non si fa mancare le armi chimiche

La Russia ha ufficialmente accusato Zelensky di usare armi chimiche, in particolare la tossina botulistica B.
Maurizio Blondet 20 Agosto 2022

Hanno affermato di avere prove di ciò e le invieranno all’OPCW (autorità globale sul divieto delle armi chimiche).
Ciò è in linea con le loro precedenti accuse secondo cui gli Stati Uniti avrebbero tentato di fabbricare armi biologiche utilizzando corsi d’acqua strategici in Ucraina e sarebbero conformi anche ai test specializzati sulla tossina botulinica che si stavano svolgendo nei laboratori di ricerca congiunti lì prima dell’incursione della Russia.
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La neurotossina botulinica rappresenta una grave minaccia per le armi biologiche a causa della sua estrema potenza e letalità; la sua facilità di produzione, trasporto e uso improprio; e la necessità di cure intensive prolungate tra le persone colpite. Un solo grammo di tossina cristallina, uniformemente disperso e inalato, può uccidere più di un milione di persone.

È una delle sostanze più letali sulla terra ed è severamente vietata dalla Convenzione di Ginevra https://t.me/TheOfficialE/1761

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Russia has officially accused Zelensky of using chemical weapons,
Soldati russi in Ucraina ricoverati in ospedale con grave avvelenamento chimico – Mosca
Tracce della tossina botulinica di tipo B sono state scoperte, afferma il ministero della Difesa

Diversi soldati russi coinvolti nell’operazione militare in Ucraina sono stati ricoverati in ospedale con un grave avvelenamento chimico, ha affermato sabato il ministero della Difesa russo.

Tracce di tossina botulinica di tipo B, che è un ” veleno organico di origine artificiale”, sono state scoperte in campioni prelevati dai militari, ha affermato il ministero, accusando Kiev di “terrorismo chimico”.

Le truppe russe sono state “ricoverate in ospedale con segni di grave avvelenamento” dopo essere state di stanza vicino al villaggio di Vasilyevka nella regione di Zaporozhye il 31 luglio, si legge nella nota.

“Il regime di Zelensky ha autorizzato gli attacchi terroristici con l’uso di sostanze tossiche contro il personale russo e i civili” a seguito di una serie di sconfitte militari nel Donbass e in altre aree, ha insistito il ministero.

Mosca prevede di inviare test di laboratorio dai soldati all’Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (OPCW).

La tossina botulinica, spesso chiamata “veleno miracoloso”, è una delle sostanze biologiche più tossiche conosciute dalla scienza. Prodotto dai batteri Clostridium botulinum, blocca il rilascio del neurotrasmettitore dell’acetilcolina, provocando la paralisi muscolare.

La tossina botulinica di tipo A è stata utilizzata in medicina a piccole dosi negli ultimi decenni, in particolare per il trattamento di disturbi caratterizzati da movimento muscolare iperattivo. È anche ben noto in cosmetologia con il suo nome abbreviato, Botox.


Tuttavia, la tossina botulinica rappresenta una grave minaccia come arma biologica a causa della sua facilità di produzione e distribuzione e dell’alto tasso di mortalità derivante dall’avvelenamento. Il recupero è possibile solo dopo un lungo periodo di terapia intensiva.


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