L'albero della storia è sempre verde

L'albero della storia è sempre verde

"Teniamo ben ferma la comprensione del fatto che, di regola, le classi dominanti vincono sempre perché sempre in possesso della comprensione della totalità concettuale della riproduzione sociale, e le classi dominate perdono sempre per la loro stupidità strategica, dovuta all’impossibilità materiale di accedere a questa comprensione intellettuale. Nella storia universale comparata non vi sono assolutamente eccezioni. La prima e l’unica eccezione è il 1917 russo. Per questo, sul piano storico-mondiale, Lenin è molto più grande di Marx. Marx è soltanto il coronamento del grande pensiero idealistico ed umanistico tedesco, ed il fondatore del metodo della comprensione della storia attraverso i modi di produzione. Ma Lenin è molto di più. Lenin è il primo esempio storico in assoluto in cui le classi dominate, sia pure purtroppo soltanto per pochi decenni, hanno potuto vincere contro le classi dominanti. Bisogna dunque studiare con attenzione sia le ragioni della vittoria che le ragioni della sconfitta. Ma esse stanno in un solo complesso di problemi, la natura del partito comunista ed il suo rovesciamento posteriore classistico, individualistico e soprattutto anti- comunitario" Costanzo Preve da "Il modo di produzione comunitario. Il problema del comunismo rimesso sui piedi"

domenica 21 agosto 2022

La mente terroristica è occidentale, non nuova a queste azioni. Libertà, democrazia, questi non stanno bene!

 HANNO UCCISO LA FIGLIA DI ALEKSANDR DUGIN IN UN ATTENTATO

Attentato a Darya Dugina, figlia di Aleksandr Dugin, famoso filosofo noto per la sua vicinanza a Putin.

L’automobile sarebbe esplosa sull’autostrada Mozhayskoye nei pressi del villaggio di Velyki Vyazomi, alla periferia di Mosca, capitale della Russia. Secondo i media russi Darya stava rientrando assieme ad Aleksandr da una manifestazione e solo all’ultimo momento il padre sarebbe salito su un’altra auto scampando alla morte.

Darya aveva 31 anni ed era impegnata in giornalismo, filosofia e scienze politiche. Era stata inserita nell’elenco delle sanzioni del Regno Unito nel luglio 2022.

Un video mostra Dugin sul luogo dell’esplosione in cui è rimasta uccisa la figlia Darya.

Alexander Dugin aveva programmato di andare con sua figlia, ma all’ultimo momento è salito su un’altra macchina, secondo il violinista Pyotr Lundstrem. Entrambi stavano tornando dal festival della famiglia tradizionale nella tenuta di Zakharovo, dove sono stati invitati come ospiti d’onore.

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L’Occidente uccide

La Redazione di Idee&Azione, canale ufficiale del Movimento Internazionale Eurasiatista in Italia, e tutto il Movimento, si stringono con infinito affetto attorno alla famiglia Dugin per la morte di Darya Alexadrovna Dugina, figlia del prof. Aleksandr Dugina.

Dugin era al Festival “Tradizione”, presso il villaggio Zakharovo, poco distante dal luogo dell’attentato. Gli attentatori pensavano che alla guida dell’auto ci fosse Aleksandr, che però ha aveva cambiato auto poco prima di partire. Darya non è sopravvissuta all’esplosione.

Le strazianti immagini che di seguito pubblicheremo ci lasciano con il cuore spezzato.

Tutto il nostro affetto, la nostra vicinanza e le nostre preghiere si uniscono a quelle di migliaia di persone in tutto il mondo, sconvolte per l’accaduto.

La Redazione

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