L'albero della storia è sempre verde

L'albero della storia è sempre verde

"Teniamo ben ferma la comprensione del fatto che, di regola, le classi dominanti vincono sempre perché sempre in possesso della comprensione della totalità concettuale della riproduzione sociale, e le classi dominate perdono sempre per la loro stupidità strategica, dovuta all’impossibilità materiale di accedere a questa comprensione intellettuale. Nella storia universale comparata non vi sono assolutamente eccezioni. La prima e l’unica eccezione è il 1917 russo. Per questo, sul piano storico-mondiale, Lenin è molto più grande di Marx. Marx è soltanto il coronamento del grande pensiero idealistico ed umanistico tedesco, ed il fondatore del metodo della comprensione della storia attraverso i modi di produzione. Ma Lenin è molto di più. Lenin è il primo esempio storico in assoluto in cui le classi dominate, sia pure purtroppo soltanto per pochi decenni, hanno potuto vincere contro le classi dominanti. Bisogna dunque studiare con attenzione sia le ragioni della vittoria che le ragioni della sconfitta. Ma esse stanno in un solo complesso di problemi, la natura del partito comunista ed il suo rovesciamento posteriore classistico, individualistico e soprattutto anti- comunitario" Costanzo Preve da "Il modo di produzione comunitario. Il problema del comunismo rimesso sui piedi"

venerdì 9 settembre 2022

Racconti estivi del 2022 - 7 -

 

IL GULAG A CASA

Il sogno della sinistra italiana

Quando il bambino piange, i genitori gli danno quello che vuole, per farlo smettere, almeno per un po'.

In una società puerile di piagnucoloni infantili, i regolartori economici stampano soldi a debito per soddisfare un mondo ancora enormemente infantile.

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Il risultato è visibile: gente obesa, viziata, capricciosa che non vuole smettere di essere svezzata. La cucchiaiata di Pappa a debito viene infilata nella gola del cittadino medio occidentale, come l’imbuto nel gozzo dell'oca per il fois gras.

I cicli economici si ripetono con regolarità osservabile.

Quello che molti non vedono o non vogliono vedere è la componente demografica che si incerniera nella curva della crescita economica. Non si può pensare di correggere una curva esponenziale di crescita del debito senza prendere un considerazione che le due grandezze si muovono insieme.

Qui è in gioco la sopravvivenza di miliardi di persone. Questo è il vero campo di battaglia dove la priorità n.1 sarà restare vivi.

Per restare vivi bisogna prima restare in buona salute fisica, mentale ed economica.

I soldi servono a mantenere la salute e per fronteggiare gli attacchi che arrivano alla nostra prosperità, dovremo cercare di preservare al massimo il valore del nostro patrimonio. Essere spazzati via è questione di un attimo, o di un click su di un PC, e i sacrifici di una vita possono sparire con la velocità con cui si spegne la luce.

In un momento in cui l'euro sta perdendo valore in modo inarrestabile, potrebbe essere una buona idea convertire quella valuta morente in metallo eterno, ovvero l'oro. Ho scritto anche un libro a proposito. PERCHÉ COMPRARE ORO ADESSO.

Del libro rimangono poche copie che possono ancora essere richieste telefonicamente al numero 348 4404515. Risponde Roberto Carasso, titolare do Moneta Aurea che ha sponsorizzato la pubblicazione. Il libro è scritto senza scopo di lucro, basta fare una donazione a piacere all'iban che verrà indicato e il ricavato lo diamo in beneficenza.

L'oro adesso torna ad essere protagonista, con i nuovi equilibri dettati dalle super potenze non più emergenti, ma emerse con grande successo come trapela da questa notizia, che ha lo stesso effetto di una bomba atomica su Londra.

Come andrà a finire?

Si avvererà la previsione del mio libro, nel capitolo dedicato a Mr. Gold. Chi lo ha letto lo sa. Chi non lo ha letto, lo ordini al contatto che ho scritto sopra.

Mentre la plebe ignara gioca con la carta fasulla, la classe elitaria possiede oro ed è questo metallo ad accompagnare da sempre, nel bene e nel male lo scettro del potere.

Gli Stati Uniti d'America sono il paese con le riserve auree più grandi al mondo (ufficialmente) e la storia di questo paese e della sua potenza vanno a braccetto con i misteri e i complotti riguardanti l'oro. Questo è quanto ci racconta il professor Joseph Farrell in una recente intervista.

“C'era un uomo in Virginia chiamato Thomas Jefferson che voleva sapere di più riguardo alla storia degli Indiani biondi con gli occhi azzurri del Nord Dakota e delle leggendarie Sette Città di Cibola, meglio conosciute col nome di Eldorado.

Per questo motivo spedí gli esploratori Lewis e Clark in una missione verso quei territori.

Al ritorno, Meriwether Lewis decise che i diari delle scoperte raccolte, dovessero essere consegnati direttamente al presidente Jefferson.

Ciò non fu possibile, perché Lewis venne assassinato con molteplici colpi di arma da fuoco, prima di riuscire a consegnare i documenti.

I diari scomparsi di Lewis e Clark vengono pubblicati successivamente da : Nicholas Biddle, proprietario della seconda maggiore Banca americana”

Una storia molto interessante.

Un'altra notizia da tenere d'occhio è la bomba scagliata da Goldman Sachs circa il mercato immobiliare. Un calo che potrebbe arrivare a quasi il 40%

Cosa succede se crolla il prezzo delle case? Succede che crolla anche il valore dato a garanzia che è l’Ipoteca su cui si appoggia la galassia nucleare dei derivati tipo CDS.

Vuole dire che si preparano nuove esplosioni che saranno da tamponare anche questa volta con la pompa di liquidità stampata dalle banche centrali. Nuovo debito. Stessa cura per tenere in vita ciò che è già morto. Come le aragoste di Lino Banfi con la scarica elettrica.

Questa notizia arriva insieme a quella del rialzo dei tassi da parte della BCE

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Il rialzo del tasso ufficiale di 0,75 punti è insignificante contro un'inflazione che per alcuni beni tocca il 50% ed oltre. Come spegnere l’Etna con lo sputo.

L'unico risultato che il rialzo otterrà sarà soltanto quello di far salire la rata dei mutui a tasso variabile. Chi ha preso il mutuo a tasso variabile è in genere un lavoratore con busta paga. O due lavoratori con busta paga che garantiscono la banca. Fino ad ora, questa categoria di debitori, crede di averci guadagnato, visto che i tassi sono stati bassi a lungo, senza sapere che le banche non regalano niente. Infatti la differenza della rata è stata sottratta mensilmente dalla rivalutazione dei propri versamenti pensionistici che, in un ambiente di tassi a zero, non hanno rendimento. Una sorta di autocannibalismo. In breve: meno rata, ma meno pensione. Il banco, (la banca) vince sempre. Alla fine non c'è guadagno, solo illusione.

L'euro viene sacrificato sull'altare del dollaro. È come l'olio del lumino del cimitero; brucia una fiammella per illuminare la foto di un morto.

La canzone capolavoro THE FINAL COUNTDOWN, per una bizzarra coincidenza, è di una band che si chiama proprio EUROPE, come a presagire con toni apocalittici che il conto alla rovescia sarebbe partito da qui. D'altronde, Tutte le organizzazioni sovrannazionali tipo il W.E.F. sono di stampo Marxista. La borghesia e il ceto medio non devono esistere. Sono ammesse solo due classi sociali:

1) L 'oligarchia del Partito Comunista

2) La massa di pecore/sudditi/schiavi nell'indigenza totale.

Il Comunismo, come movimento sovversivo, nasce a Bruxelles nel 1903. La sua opera distruttiva e dissolutoria, continua a propagarsi dalla stessa città

La confisca della prosperità avviene una bolletta alla volta, fino alla totale dissoluzione.

Sta per realizzarsi il sogno italiano di molti votanti a sinistra: IL GULAG a casa.

Chi ha ancora fiducia in questa carta truccata dai tedeschi chiamata euro si accorgerà che era meglio prendere qualcosa di vero e solido per tempo. Quando le lire sono diventate euro abbiamo perso il 50% del potere d'acquisto in un giorno. Piano, piano si rischia di perdere tutto. Ora uno può anche pensare di aspettare ancora un poco per sbarazzarsi degli euro e prendere ORO, ma gli euro sono come le aragoste di Lino Banfi; le puoi anche ributtare in mare, ma sono MORTE! È la scossa temporanea dell"artifizio che ancora le fa muovere.

Elezioni, morte della Regina Elisabeth II, cambi di premier; sono le banche centrali a decidere le sorti del mondo, ed hanno deciso di ridurci di numero e alla fame.

Se salviamo i nostri soldi, ci salviamo la vita. Questo è il gioco adesso.

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