
E' comparsa, veloce sulla scena europea, la Bankia, una delle banche più grandi spagnole.
E sta rubando la scena alla Grecia che il 17 giugno ritorna alle elezioni.
Nella scorsa settimana Bankia è stata nazionalizzata come lo fu la Dexia dal Belgio, nell'ottobre del 2011. Per quest'ultima furono spese 4 miliardi di euro e una copertura gestita insieme dalla Francia e dal Belgio per 90 miliardi di euro per consentire di riprendere le attività bancarie.
Per la prima il governo spagnolo ha dovuto versare 4,5 miliardi di euro, ma appunto a distanza di una settimana la Bankia ha fatto sapere di aver bisogno di altri 19 miliardi di euro.
Si sono a lungo confrontati Hollande, Merkel, Monti e ... Obama, in video conferenza per trovare la soluzione tecnica-politica per risolvere, ma ... non si sono messi d'accordo.
"La costruzione di un'Unione Bancaria con un sistema di supervisione unico a livello Ue, una garanzia europea dei depositi bancari e l'intervento diretto del fondo salva-stati europeo (l'Efsf - Esm) nel salvataggio delle banche".
Ma qui è cascato l'asino, in quanto la Merkel si è opposta a usare soldi degli Stati, l'Efsf, per salvare banca fallite. A nulla è valso il tentativo dei tre, per convincerla che la Bankia potrebbe trascinare a cascata il Sistema Bancario Europeo e quindi Mondiale. Effetto domino conosciuto a settembre del 2008 con il fallimento della Lehman Brothers.
Il Sistema Creditizio spagnole ha già bruciato, da settembre del 2008, 190 miliardi, ma ha ancora nella pancia 60 miliardi di crediti immobiliari che non valgono nulla e che emergeranno nei prossimi anni.
Questo è il vero motivo per cui la fiducia è scomparsa dal Sistema Interbancario Europeo da quasi un anno e ciò si riverbera sulle imprese e sulle famiglie che non riescono a svolgere, entrambi, le normali rispettive attività, da qui fallimenti, economia ferma e ... morti.
E a quanto pare i 1000 miliardi dati dalla BCE al Sistema Creditizio Europeo, somma inimaginabile, per tre anni con interessi all'1%, è servito solo ad allontare di qualche mese la Crisi Bancaria.
E il FMI affila le armi e prepara i soldi e le politiche ancora più decise e pregnanti per il popolo e la terra di Spagna, macellerie sociali e di classe, lacrime e sangue, mai più trovare la forza e la capacità di riprendersi la propria Sovranità Nazionale, essere schiavi nella propria terra, nella propria casa, in maniera assoluta ed irreversibile.
Continua in maniera chiara, trasparente, forte e sistematica:
socializzare le perdite, privatizzare i profitti.
Quando toccherà all'Italia?
martelun