L'albero della storia è sempre verde

L'albero della storia è sempre verde

"Teniamo ben ferma la comprensione del fatto che, di regola, le classi dominanti vincono sempre perché sempre in possesso della comprensione della totalità concettuale della riproduzione sociale, e le classi dominate perdono sempre per la loro stupidità strategica, dovuta all’impossibilità materiale di accedere a questa comprensione intellettuale. Nella storia universale comparata non vi sono assolutamente eccezioni. La prima e l’unica eccezione è il 1917 russo. Per questo, sul piano storico-mondiale, Lenin è molto più grande di Marx. Marx è soltanto il coronamento del grande pensiero idealistico ed umanistico tedesco, ed il fondatore del metodo della comprensione della storia attraverso i modi di produzione. Ma Lenin è molto di più. Lenin è il primo esempio storico in assoluto in cui le classi dominate, sia pure purtroppo soltanto per pochi decenni, hanno potuto vincere contro le classi dominanti. Bisogna dunque studiare con attenzione sia le ragioni della vittoria che le ragioni della sconfitta. Ma esse stanno in un solo complesso di problemi, la natura del partito comunista ed il suo rovesciamento posteriore classistico, individualistico e soprattutto anti- comunitario" Costanzo Preve da "Il modo di produzione comunitario. Il problema del comunismo rimesso sui piedi"

giovedì 31 luglio 2014

Irlanda, le perdite sono pubbliche i profitti ai privati. E' il Capitalismo bellezza!

IRLANDA: AIB IN UTILE NEL I SEM, POTREBBE APRIRSI STRADA PER PRIVATIZZAZIONE


Nel 2008-09 banca salvata con iniezione di 20,8 mld di euro (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Dublino, 30 lug - Allied Irish Banks (Aib) ha chiuso il primo semestre con un utile netto di 411 milioni di euro, grazie al calo dei crediti deteriorati. Questo risultato, che si confronta con un rosso di 758 milioni del corrispondente periodo del 2013, potrebbe aprire la strada alla privatizzazione dell'istituto, oggi controllato dallo Stato dopo il suo salvataggio durante la crisi finanziaria. La banca stima di chiudere il 2014 in attivo, sarebbe la prima volta dal 2008. 'Dal prossimo anno - ha detto il direttore generale di Aib, David Duffy - il Governo potrebbe monetizzare il proprio investimento in qualsiasi momento'. Dublino, durante la crisi finanziaria del 2008-09, aveva iniettato nella banca e nelle sue controllate, 20,8 miliardi: un'operazione che aveva portato sull'orlo del collasso l'intero settore bancario irlandese.

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