L'albero della storia è sempre verde

L'albero della storia è sempre verde

"Teniamo ben ferma la comprensione del fatto che, di regola, le classi dominanti vincono sempre perché sempre in possesso della comprensione della totalità concettuale della riproduzione sociale, e le classi dominate perdono sempre per la loro stupidità strategica, dovuta all’impossibilità materiale di accedere a questa comprensione intellettuale. Nella storia universale comparata non vi sono assolutamente eccezioni. La prima e l’unica eccezione è il 1917 russo. Per questo, sul piano storico-mondiale, Lenin è molto più grande di Marx. Marx è soltanto il coronamento del grande pensiero idealistico ed umanistico tedesco, ed il fondatore del metodo della comprensione della storia attraverso i modi di produzione. Ma Lenin è molto di più. Lenin è il primo esempio storico in assoluto in cui le classi dominate, sia pure purtroppo soltanto per pochi decenni, hanno potuto vincere contro le classi dominanti. Bisogna dunque studiare con attenzione sia le ragioni della vittoria che le ragioni della sconfitta. Ma esse stanno in un solo complesso di problemi, la natura del partito comunista ed il suo rovesciamento posteriore classistico, individualistico e soprattutto anti- comunitario" Costanzo Preve da "Il modo di produzione comunitario. Il problema del comunismo rimesso sui piedi"

martedì 12 agosto 2014

gli Stati Uniti non lasciano solo il neo colonialismo della Francia, Africa e Medio Oriente devono essere schiavi del neoliberismo

Mali. Obama stanzia 10 milioni di dollari per “Barkhane” la guerra di Hollande al terrorismo

Pubblicato il 12 agosto 2014 da Marco Petrelli
Categorie : Esteri
ArmeeE’ di poche ore fa la notizia che il Presidente degli USA Barack Obama ha deciso lo stanziamento di 10 milioni di dollari per il sostegno delle operazioni militari francesi in Mali, contro i terroristi.
I hereby determine that an unforeseen emergency exists that requires immediate military assistance to France in its efforts to secure Mali, Niger, and Chad from terrorists and violent extremists” ha dichiarato Obama da Martha’s Vineyard, rinomata località di vacanza già residenza dei Kennedy. Secondo Stars & Stripes*, che riporta la notizia, la Francia avrebbe pianificato una vasta operazione militare (nome in codice “Barkhane”) che coinvolgerà cinque delle sue ex colonie nel Nord Africa.
Ma a preoccupare Parigi non sono i soli militanti islamici che dal 2013 l’Armeé combatte in Mali: a destare maggiori inquietudini all’Eliseo sono le notizie che parlano di un crescente avvicinamento e una più forte cooperazione tra al Quaeda e il gruppo terrorista della Nigeria Boko Haram.
*Rivista delle forze armate americane

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