No Tav, Perino alle Iene: “Ci hanno tolto tutto, ci rimane il sabotaggio”
Rispondendo alle domande dell’intervistatore, Perino ha poi affermato che i quattro attivisti No Tav processati per terrorismo (Claudio Alberto, Niccolò Blasi, Mattia Zanotti e Chiara Zenobi) «hanno bruciato un compressore utilizzando della benzina. Perché chi lancia sassi in Palestina diventa un eroe mentre in Clarea viene subito considerato un criminale?». Infine ha parlato delle maschere antigas che «sono per proteggerci dal cs, un gas velenoso vietato dagli accordi internazionali in guerra. E se ci copriamo il volto per non essere riconosciuti è perché è giusto e dignitoso non finire in galera per aver partecipato ad una manifestazione. Questa storia finirà quando la smetteranno di costruire quest’opera inutile e devastante» ha concluso Perino.
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