Queste tecnologie però sembrano un gioco da bambini
rispetto alla metodologia chiamata a rendere accettabile dalla società
perfino ciò che in passato era stato assolutamente inaccettabile e
impensabile.
Si tratta di un modello d'ingegneria
sociale denominato The Overton Window. Questo modello è stato elaborato
negli anni '90 da Joseph P. Overton (1960-2003), l'ex vice-presidente
del centro d'analisi americano Mackinac Center for Public Policy. La sua
teoria è un intervallo di idee che possono essere recepite dalla società
in un determinato momento e che possono essere apertemente enunciate
dai politici che non vogliono passare per estremisti.
Le idee attraversano le seguenti fasi:
impensabili (inaccettabile, vietato);
radicali (vietato ma con delle eccezioni);
accettabili
sensate (razionali)
diffuse (socialmente accettabili)
legalizzate (consacrazione nella politica statale)
La
tecnologia di manipolazione della coscienza della società per una
graduale accettazione da essa delle idee considerate in precedenza
aliene, ad esempio la revoca di un tabù, si basa sull'utilizzo di The
Overton Window. La sostanza di questa tecnologia consiste nella
divisione di un desiderato spostamento delle opinioni in alcuni step,
ciascuno dei quali sposta l'accettazione delle idee di una fase, e una
norma universalmente accettabile verso il suo margine. Ciò causa il
successivo spostamento della "finestra" cosicché la posizione raggiunta
si trova di nuovo al centro, il che dà una possibilità di compiere un
ulteriore passo verso la fase successiva.
I think tank
producono e diffondono le opinioni oltre The Overton Window allo scopo
di rendere la società più ricettiva a diverse idee. Quando un simile
centro vuole introdurre un'idea che la società ritiene inaccettabile usa
gradualmente il modello della "finestra".
Prendiamo a
d'esempio, il tema dei matrimoni tra persone dello stesso sesso, e
spieghiamo come si può far cambiare gradualmente l'opinione pubblica.
Per molti anni nel sistema The Overton Window l'idea del matrimonio tra
le persone dello stesso sesso si trovava all'interno della zona vietata
poiché la società non poteva accettare l'idea di matrimonio tra le
persone dello stesso sesso. I mass media però hanno influenzato in
continuazione l'opinione pubblica, sostenendo le minoranze sessuali. I
matrimoni tra persone dello stesso sesso sono diventati prima
accettabili, ma con deroghe, poi come accettabili e infine come
neutrali. Ora sono recepiti come "accettabili, ma con deroghe". Tra
poco, probabilmente, diventeranno totalmente accettabili.
Un
enorme quantità di specialisti per la manipolazione dell'opinione
pubblica assicura il funzionamento dell' Overton Window: esperti in
tecnologie politiche, scienziati, giornalisti, esperti in relazioni
pubbliche, personalità, insegnanti. E' curioso che i temi come matrimoni
tra le persone dello stesso sesso oppure eutanasia non ci sembrano più
strani. Hanno semplicemente percorso l'intero processo "tecnologico" di
trasformazione da "inaccettabili" fino alla "legalizzazione".
Il
regista russo Nikita Mihalkov nel suo videoblog Besogon.TV propone lo
schema di questo processo sull'esempio di un fenomeno finora impensabile
nella società: il cannibalismo. Lo spostamento di The Overton Window
può attraversare le sequenti fasi:
Fase 0 – è lo stato attuale, il problema è inaccettabile, non si discute sulla stampa e non si ammette tra gli esseri umani.
Fase
1 – Il tema si modifica da "totalmente inaccettabile" a "vietato, ma
con deroghe". Si afferma che non ci deve essere alcun tabù, il tema
comincia a essere dibattuto in piccoli convegni dove stimati scienziati
fanno delle dichiarazioni sotto forma di discussioni "scientifiche".
Nello stesso tempo, in sintonia con il dibattito pseudoscientifico si
costituisce l'"Associazione dei cannibali oltranzisti", le cui
dichiarazioni a volte sono citate dai mass media. L'argomento cessa di
essere un tabù e si introduce nello spazio d'informazione. Conclusione:
il tema intoccabile è inserito nella circolazione, il tabù è
desacralizzato, è avvenuta la distruzione dell'univocità del problema,
sono create le sue diverse gradazioni.
Fase 2 – Il tema
del cannibalismo passa da "oltranzista" all'accettabile. Come prima
sono citati gli scienziati e sono coniati termini eleganti: non esiste
più il cannibalismo, che può essere però chiamato, ad esempio,
"antropofagia". Questo termine, come un sinonimo temporaneamente
sostitutivo, sarà sostituito con una parola scientifica più bella
"antropofilia". Più tardi da questo "termine" potranno essere coniati i
derivati, ad esempio, "antropofili" - "amanti del genere umano". Lo
scopo – è di staccare nella coscienza collettiva la forma della parola
dal suo contenuto. Nello stesso tempo per avvalorare il concetto si crea
un precedente storico. Probabilmente è un fatto mitico, reale o
semplicemente inventato ma, principalmente, ciò contribuisce alla
legittimazione di un'idea inaccettabile. Lo scopo principale di questa
tappa è di rimuovere parzialmente dall'"antropofagia" la sua
illegittimità, almeno in un periodo storico.
Fase 3 –
The Overton Window si sposta, trasferendo il tema dal campo
"inaccettabile" a quello "ponderato/razionale", ciò che giustifica con
la "necessità biologica". Si afferma che il desiderio di mangiare la
carne umana può essere dovuto a una predisposizione genetica. Anche in
caso di una carestia, "insuperabili circostanze", un essere umano deve
avere il diritto di fare la scelta. Non c'è bisogno di nascondere le
informazioni in modo che ciascuno possa scegliere tra "antropofilia" e
"antropofobia".
Fase 4 – "Da sensato a diffuso
(socialmente accettabile). Si crea la polemica non solo basata su figure
storiche o mitiche, ma anche su quelle reali mediatiche. L' antropofilia
comincia a essere dibattuta in massa nei notiziari, nei talk-show, nel
cinema, nella musica pop, negli spot. Uno dei metodi di diffusione è il
trucco "guardati intorno!". Chi lo sapeva che un famoso compositore
fosse antropofilo?
Fase 5 – "Da socialmente accettabile
alla legalizzazione". Il tema si lancia nel top delle notizie
d'attualità, si riproduce automaticamente nei mass media, nel mondo
dello spettacolo e... acquisisce un'importanza politica. In questa fase
per giustificare la legalizzazione si utilizza l'"umanizzazione" dei
seguaci del cannibalismo. Per modo di dire, sono delle "persone
creative", vittime di un'educazione sbagliata e, "chi siamo noi per
giudicare?".
Fase 6 – Cannibalismo da un "tema diffuso"
passa sul piano delle "legalizzazione, ossia consacrazione nella
politica di uno stato". Si crea la base legislativa, spuntano gruppi di
lobbismo, si pubblicano ricerche sociologiche che sostengono i
sostenitori delle legalizzazioni di cannibalismo. Spunta un nuovo dogma:
"Non si deve vietare antropofilia". Si approva la legge, l'argomento
arriva nelle scuole e negli asili nido e una nuova generazione non sa
già che si può pensare diversamente.
Per ora l'esempio
del cineasta Nikita Mihalkov è ipotetico. Tuttavia molte idee
contemporanee decenni fa sembravano del tutto impensabili. Sono
diventate invece totalmente accettabili sia per legge sia per la
società. E se tutto ciò fosse merito di Joseph Overton?
/s
Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/2014_09_27/Overton-come-accettare-unidea-inaccettabile-4088/