Portogallo: massiccia adesione allo sciopero indetto dal sindacato infermieristico SEP
Sono questi i dati diffusi dal SEP sull'adesione allo sciopero nazionale indetto a seguito della rottura delle trattative con il Ministero della Salute il 27 luglio scorso. Lo sciopero si articolerà in più giornate interessando tutto il Paese: l'11 agosto per la zona di Libona e Tago; il 12 per le regioni dell'Alentejo; il 13 per le regioni dellìAlgarve. Tutti i servizi ospedalieri saranno interessati, sale operatorie, ambulatori, degenze e centri sanitari, ad eccezione dei servizi d'urgenza che prevedono i contingenti minimi.
La pressione degli scioperi servirà a far cambiare opinione al Governo circa le richieste di incremento degli stipendi per il personale infermieristico, l'unica categoria tra i dipendenti pubblici ad essere ancora fortemente penalizzata.
La massiccia adesione mette in evidenza il forte malcontento della categoria che lamenta stipendi di 900-1000 euro anche a chi vanta 30 anni di servizio. I bassi stipendi spingono i professionisti ad allontanarsi dalla professione. Nell'ultimo anno, dal marzo 2014 al marzo 2015, più di 2000 infermieri del SSN si sono licenziati per dedicarsi ad attività più vantaggiose. Le progressioni di carriera sono ferme da 10 anni (come in Italia n.d.r.), si sono tagliati del 50% le maggiorazioni per straordinari, lavoro notturno e festivo. Inoltre non vi è alcun riconoscimento per le specializzazioni acquisite (infermiere esperto).
Le trattative con il Governo riprenderanno a settembre.
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