In Moldavia ancora proteste sognando la Russia
Nuova massiccia manifestazione a Chisinau con i gruppi filorussi che chiedono nuove elezioni ed un'inchiesta sul miliardo e mezzo di euro scomparso dalle bancheAdminSito
martedì 26 gennaio 2016
I cortei erano stati organizzati da due partiti filo-russi , i "Grupo civico per dignità" e "Verità". I manifestanti hanno iniziato una marcia verso la Corte Costituzionale dove poi Il leader del partito dei socialisti, Igor Dodon, li ha invitati a bloccare uno degli ingressi principali . Subito dopo, a migliaia iniziato a marciare attraverso la capitale sventolando bandiere moldave. I manifestanti sono esasperati dalla caduta del tenore di vita nel Paese semre più impoverito. dove il salario medio mensile è di soli 220 euro, ed accusano i partiti pro-europei, che sono al potere dal 2009, di non essere riusciti ad attuare riforme , per questo vogliono che il Parlamento sia sciolto e che si tengano elezioni anticipate. Soprattutto, chiedono un'indagine completa sulla scomparsa del miliardo e mezzo di euro che si è volatilizzato dalle casse di tre banche prima delle elezioni parlamentari nel 2014.
La protesta di domenica si è ripetuta dopo che la scorsa settimana i manifestanti hanno preso d'assalto il Parlamento, dove i legislatori avevano appena dato il via libera ad un nuovo governo pro-europeo. In migliaia hanno dimostrato per tre giorni consecutivi ma nonostante questo il nuovo primo ministro Pavel Filip ha annunciato che visiterà Bucarest il 26 gennaio. La Romania è il più stretto alleato della Moldova ma dal 2014 il Paese continua ad avvitarsi in una fase di grande instabilità ed ha avuto cinque primi ministri solo n ell'anno passato. Anche quessto Parlamente avrebbe dovuto sciogliersi se non fosse riuscito a votare un nuovo governo entro il 29 gennaio.
Fonte: AP
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