L'albero della storia è sempre verde

L'albero della storia è sempre verde

"Teniamo ben ferma la comprensione del fatto che, di regola, le classi dominanti vincono sempre perché sempre in possesso della comprensione della totalità concettuale della riproduzione sociale, e le classi dominate perdono sempre per la loro stupidità strategica, dovuta all’impossibilità materiale di accedere a questa comprensione intellettuale. Nella storia universale comparata non vi sono assolutamente eccezioni. La prima e l’unica eccezione è il 1917 russo. Per questo, sul piano storico-mondiale, Lenin è molto più grande di Marx. Marx è soltanto il coronamento del grande pensiero idealistico ed umanistico tedesco, ed il fondatore del metodo della comprensione della storia attraverso i modi di produzione. Ma Lenin è molto di più. Lenin è il primo esempio storico in assoluto in cui le classi dominate, sia pure purtroppo soltanto per pochi decenni, hanno potuto vincere contro le classi dominanti. Bisogna dunque studiare con attenzione sia le ragioni della vittoria che le ragioni della sconfitta. Ma esse stanno in un solo complesso di problemi, la natura del partito comunista ed il suo rovesciamento posteriore classistico, individualistico e soprattutto anti- comunitario" Costanzo Preve da "Il modo di produzione comunitario. Il problema del comunismo rimesso sui piedi"

giovedì 28 luglio 2016

Stati Uniti - diritti umani, ma quando mai?

Black Lives Matter, le proteste continuano

27.07.2016 Democracy Now!
Black Lives Matter, le proteste continuano
(Foto di Democracy Now!)
Martedì 26 luglio oltre 40 persone sono state arrestate davanti alla residenza del governatore del Minnesota a St. Paul, durante una protesta per l’uccisione di Philando Castile a Falcon Heights proseguita per settimane. La polizia ha effettuato gli arresti dopo aver proibito ai manifestanti di utilizzare qualsiasi cosa potesse servire a un’occupazione, come tende, teloni o sedie.
Lo stesso giorno alcune delle 70 persone arrestate durante una manifestazione di Black Lives Matter a Rochester, New York, sono comparse in tribunale.
Sempre martedì migliaia di persone hanno protestato a Filadelfia per chiedere la fine della brutalità poliziesca e della violenza di stato. Una decina di attivisti del gruppo Showing Up for Racial Justice hanno esposto uno striscione su un cavalcavia dell’Interstate 676 con la scritta: “I bianchi dicono che le vite dei neri contano!”
Philadelphia-SURJ-Black-Lives-Matter-1

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