la polemica non è un male, è solo una forma di confronto crudo sincero, diciamo tutto quello che pensiamo fuori dai denti, e vediamo se riusciamo a far venir fuori le capacità di cui siamo portatori e spenderle per il Bene Comune. Produrre, organizzare, trovare soluzioni, impegnarci a far rete, razionalizzare e mettere in comune, attingere alle nostre risorse. CUI PRODEST? Pensa cchiu' a chi o' dicè ca' a chello ca' dice
L'albero della storia è sempre verde
L'albero della storia è sempre verde
"Teniamo ben ferma la comprensione del fatto che, di regola, le classi dominanti vincono sempre perché sempre in possesso della comprensione della totalità concettuale della riproduzione sociale, e le classi dominate perdono sempre per la loro stupidità strategica, dovuta all’impossibilità materiale di accedere a questa comprensione intellettuale. Nella storia universale comparata non vi sono assolutamente eccezioni. La prima e l’unica eccezione è il 1917 russo. Per questo, sul piano storico-mondiale, Lenin è molto più grande di Marx. Marx è soltanto il coronamento del grande pensiero idealistico ed umanistico tedesco, ed il fondatore del metodo della comprensione della storia attraverso i modi di produzione. Ma Lenin è molto di più. Lenin è il primo esempio storico in assoluto in cui le classi dominate, sia pure purtroppo soltanto per pochi decenni, hanno potuto vincere contro le classi dominanti. Bisogna dunque studiare con attenzione sia le ragioni della vittoria che le ragioni della sconfitta. Ma esse stanno in un solo complesso di problemi, la natura del partito comunista ed il suo rovesciamento posteriore classistico, individualistico e soprattutto anti- comunitario" Costanzo Preve da "Il modo di produzione comunitario. Il problema del comunismo rimesso sui piedi"
sabato 1 giugno 2019
Avanti tutta i minibot stanno nell'agenda di governo
Visco Visco quante bugie quante menzogne
Antonino Galloni - se ne esce con la moneta parallela non a debito che permette di fare massicci investimenti per svariati anni, se non lo fa questo governo rimarremo tutti a piedi pronti per calarci nella fossa
FINALMENTE - lo stregone viene messo all'angolo deve la Bce diventare prestatore di ultima istanza e questa richiesta deve essere fatta dal governo TUTTO

Se Giuseppe Capuano propone di una strategia in cinque punti per una rivisitazione della governance dell'Euro significa che queste manchevolezze non ci sono state in questi vent'anni dalla sua introduzione e non perchè non si sapevano già allora quando 25 anni fa si fece il trattato di Maastricht ma perchè l'obiettivo voluto è proprio quello in cui ci troviamo la cui sintesi è che l'Euro è stato/è un Progetto Criminale, e l'affossamento dell'Italia uno degli obbiettivi, per altro non riuscito completamente

- Istituzione di una Politica Fiscale Europea (PFE) e di un Bilancio federale
- Nomina di un Ministro delle finanze europeo
- Modifica dello Statuto della BCE
- Politica del cambio con “griglie di flessibilità”
- Graduale rimodulazione dei parametri di Maastricht
- Il miglior utilizzo di parte dei circa 200 miliardi di dollari (a seconda delle stime) di riserve «in eccedenza» (valutati in circa il 5% del Pil comunitario) delle Banche centrali europee in conseguenza della creazione dell’ euro che potrebbe essere utilizzato in parte per ridurre il debito pubblico. Azione che se comunicata correttamente nei suoi obiettivi ai mercati non creerebbe assolutamente un “deficit” di fiducia. Infatti, con la creazione dell’euro i Paesi partecipanti all’UEM non devono più stabilizzare i cambi tra le loro monete, di conseguenza la domanda di riserve si è “annullata”. Secondo la Commissione Ue la riduzione delle riserve ha liberato circa 200 miliardi di dollari;
- la canalizzazione del risparmio privato liberato dalla riduzione del debito pubblico verso il project financing;
- il ridimensionamento del peso della PAC (Politica Agricola Comune) che ancora oggi ha un peso nel bilancio comunitario pari circa il 40% per un settore che ha un peso medio sul Pil Ue pari a circa il 2%, dando priorità alle politiche di sviluppo;
- il rafforzamento della centralità alle MicroPMI con un Piano europeo e rilanciare lo Small Business Act (SBA) che, dopo l’enfasi data nel primi anni della sua introduzione (Raccomandazione Commissione Ue del 2008 e, in Italia, con Direttiva SBA – DPCM del 2010) è stato nei fatti abbandonato;
- l’ampliamento finanziario del Piano Industria/Impresa 4.0 con particolare supporto alle micro e piccole imprese.
E' guerra vera è guerra totale, niente illusioni - Gli Stati Uniti vanno in battaglia completamente impreparati, è più facile che i beni importati dalla Cina che diventano costosi vengono importati da altri paesi

L'Arabia Saudita ed Emirati Arabi isolati all'interno del mondo arabo, vogliono fortemente vogliono la guerra contro l'Iran ma nessuno vuole seguirli in questo gioco di massacri e sangue

Se le considerazione di Visco rappresentante di una delle massime istituzioni economiche afferma le baggianate che ha detto, non siamo messi bene. Sono proprio i vent'anni in cui abbiamo l'euro che non cresciamo e se lo facciamo di meno è perchè il nostro debito pubblico è grande e come scrive il Savona a ottobre è perchè abbiamo la Bce che non è prestatore di ultima istanza, da qui lo spread che è in mano alla pura speculazione, e grazie all'austerità imposta ed accettata che non siamo in grado di investire e per tanto siamo rimasti fermi, d'altra parte è quello che volevano tutti gli euroimbecilli di tutte le razze, azzannare l'Italia e dissanguarla. Ci sono riusciti parzialmente ma non completamente grazie al tessuto industriale delle piccole e medie imprese
venerdì 31 maggio 2019
27 maggio 2019 - Europee: ma che ritorno del PD, ecco i veri numeri
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I generali in pensione rispondono all'unanimità agli ordini di Washington boicottando il 2 giugno

La Sharia entra come nel burro a Duisburg
NoTav - Il fanfulla ci spieghi perchè il costo del tunnel per chilometri ammontava a 360 milioni di euro per la parte italiana e a soli 40 milioni per la parte francese
Il fanfulla pensa di essere furbo ma ha tutto il tempo per ricredersi. Le politiche non sono le europee

NoTav - e quindi se l'Unione Europea non da il 55% dei fondi il Tav non si fa. Poi il fanfulla dimentica che noi paghiamo molto di più della Francia e non c'è ragione o vuole sostenere le promesse del corrotto euroimbecille Pd? e poi il Frejus e poi ...


12 aprile 2017 - CLAUDIO BORGHI AQUILINI | Cosa sono i mini BOT?
è iniziata la campagna di terrorismo contro la mozione approvata alla camera per l'introduzione dei mini bot. Ha iniziato il sole 24ore. Votata anche dal corrotto euroimbecille Pd che poco dopo ha dichiarato di essersi sbagliato non avevano letto bene l'emendamento, che i competenti siano incompetenti si è sempre saputo