L'albero della storia è sempre verde

L'albero della storia è sempre verde

"Teniamo ben ferma la comprensione del fatto che, di regola, le classi dominanti vincono sempre perché sempre in possesso della comprensione della totalità concettuale della riproduzione sociale, e le classi dominate perdono sempre per la loro stupidità strategica, dovuta all’impossibilità materiale di accedere a questa comprensione intellettuale. Nella storia universale comparata non vi sono assolutamente eccezioni. La prima e l’unica eccezione è il 1917 russo. Per questo, sul piano storico-mondiale, Lenin è molto più grande di Marx. Marx è soltanto il coronamento del grande pensiero idealistico ed umanistico tedesco, ed il fondatore del metodo della comprensione della storia attraverso i modi di produzione. Ma Lenin è molto di più. Lenin è il primo esempio storico in assoluto in cui le classi dominate, sia pure purtroppo soltanto per pochi decenni, hanno potuto vincere contro le classi dominanti. Bisogna dunque studiare con attenzione sia le ragioni della vittoria che le ragioni della sconfitta. Ma esse stanno in un solo complesso di problemi, la natura del partito comunista ed il suo rovesciamento posteriore classistico, individualistico e soprattutto anti- comunitario" Costanzo Preve da "Il modo di produzione comunitario. Il problema del comunismo rimesso sui piedi"

sabato 20 febbraio 2021

Noi somari loro dotti

17 FEBRUARY 2021

Il Somario virologico e sanitario



Ogni regime ha bisogno della sua lingua, del suo lessico. E anche questo, basato sul Terrore sanitario, lo è. Ecco, pertanto, la neolingua orwelliana (newspeak), a base virologica e sanitaria, quotidianamente imposta dai media.  Ovvero il  "Somario virologico".   A cosa serve? A rafforzare la loro narrazione, a imporre parole e concetti funzionali alla loro propaganda. A impigrire il cervello della gente che si ritrova un lessico prefabbricato pronto per l'uso. Un uso imposto dall'alto che serve a  intimidire e a rendere passiva, scarsamente critica e  poco riflessiva, la maggioranza delle persone. 

A, come Assembramento. Si chiama socialità, ma riunirsi al caffè o in piazza e parlare  tra  persone civili è proibito. Meno che mai protestare. Orribile poi il participio passato: stava assembrato. 

Asintomatico. Chi risulta positivo al virus cinese, ma non si sa se è contagioso o no. Nel dubbio  - quello di cui dovrebbe nutrirsi la vera scienza -  ti fanno credere con certezza la prima ipotesi.  

Contingentare, contingentati. Si dice di ingressi con poche persone alla volta. Termine che serve a nascondere le noiose e deprimenti code davanti a uffici pubblici e negozi. Quelle che esistevano in Urss e nei paesi dell'Est.

Coprifuoco. Quando il virus è contagioso di notte, ma non di giorno. Perciò, dopo le 22 non si può circolare: c'è il Covid. 

Grande Reset. Ovvero Grande Azzeramento.  Utopia per le oligarchie finanziarie che sognano un mondo verde, digitale, interconnesso e spopolato. Distopia per noi comuni cittadini. 

DAD, acronimo di Didattica a Distanza. Ovvero, la negazione stessa della didattica.

Distanziamento sociale.  Ovvero, Non VitaNegare la fisicità alle persone. Incoraggiare solitudine e  misantropia negli individui, sempre più isolati come monadi. Disaggregare, disunire. 

Emergenza. Non esiste lo "stato di emergenza" in nessuno articolo della nostra Costituzione. Eppure siamo in emergenza da oltre un anno. E  rischiamo di essere in "emergenza" perenne.  Per impedire i diritti  civili e le libertà democratiche dei cittadini si fa riferimento allo statuto della Protezione civile, mediante i DPCM, atti amministrativi illegali e illegittimi. Ora Conte si è dimesso. Esiste un giudice a Roma o a Milano che glielo faccia notare a suon di denunce, affinché un simile abuso mai più si ripeta? 

Lockdown. Parola inglese che sta a significare confinamento, chiusura, blocco.  Perché si adotta la parola inglese? Forse perché temono che "confinamento" faccia pensare a Mussolini che, come è noto, mandava i nemici politici al confino. Un modo per edulcorare, una prassi in uso durante le dittature. 

Negazionista. Chi non si abbevera alle frescacce sui dati sparati in tv a reti unificate. Chi non si assoggetta al terrore sanitario e alle narrazioni di comodo su un virus usato come una clava politica. Il sano che si rifiuta di essere malato per dettato ideologico. 

Ristori. I risarcimenti e gli indennizzi che non arrivano. O che vengono pagati parzialmente e una tantum, a discrezione di chi ci amministra. 

RSA. Acronimo di  Residenze Sanitarie Assistenziali. Ovvero case di riposo con interventi sanitari. Acronimo diffuso dopo gli anziani  morti per Covid. 

RT.  L'indice di contagio che dice quante persone possono essere contagiate da una sola persona in media e in un certo periodo di tempo in relazione alle misure restrittive prese. Il concetto dello SPREAD di Monti, applicato, però, alla situazione pandemica,  mediante l'algoritmo. Ovvero, ricatto! Quello di Monti era di tipo finanziario, questo è legato alla nostra stessa libertà di vivere. Quindi, una continua spada di Damocle, agitata da Lorsignori

Salute.  Un diritto che è diventato sempre più un obbligo

Sanificazione.  Quella che un tempo si chiamava disinfezione. Nelle chiese, si è passati dalla sanificazione alla santificazione, per il tramite del Gel disinfettante al posto dell'acqua santa. 

Smart schooling, Ovvero, abbandonare la scuola e rinunciare ad istruirsi.

Smart working. Lavorare a distanza, preambolo della futura disoccupazione quando i robot e le intelligenze artificiali, faranno quello che adesso fanno le persone. 

Terza Ondata. Pretesti  di autoritarismo sanitario per tenere la gente nel recinto  come pecore in attesa del salvifico vaccino. Poi ci sarà la quarta. Fino ad ottenere l'anagrafe sanitaria mondiale. 

Variante. Le normali mutazioni del virus che ora chiamano varianti: variante inglese,  variante sudafricana, brasiliana e ora anche nigeriana. Tutti pretesti per continuare a terrorizzarci, a rinchiuderci per  vaccinarci. Creeranno un vaccino, per ogni "variante"?

Mercoledi della Ceneri

https://sauraplesio.blogspot.com

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