L'albero della storia è sempre verde

L'albero della storia è sempre verde

"Teniamo ben ferma la comprensione del fatto che, di regola, le classi dominanti vincono sempre perché sempre in possesso della comprensione della totalità concettuale della riproduzione sociale, e le classi dominate perdono sempre per la loro stupidità strategica, dovuta all’impossibilità materiale di accedere a questa comprensione intellettuale. Nella storia universale comparata non vi sono assolutamente eccezioni. La prima e l’unica eccezione è il 1917 russo. Per questo, sul piano storico-mondiale, Lenin è molto più grande di Marx. Marx è soltanto il coronamento del grande pensiero idealistico ed umanistico tedesco, ed il fondatore del metodo della comprensione della storia attraverso i modi di produzione. Ma Lenin è molto di più. Lenin è il primo esempio storico in assoluto in cui le classi dominate, sia pure purtroppo soltanto per pochi decenni, hanno potuto vincere contro le classi dominanti. Bisogna dunque studiare con attenzione sia le ragioni della vittoria che le ragioni della sconfitta. Ma esse stanno in un solo complesso di problemi, la natura del partito comunista ed il suo rovesciamento posteriore classistico, individualistico e soprattutto anti- comunitario" Costanzo Preve da "Il modo di produzione comunitario. Il problema del comunismo rimesso sui piedi"

martedì 28 settembre 2021

Non si deve pensare e mai esprimere quello che si pensa

LE NOTIZIE DEL GIORNO
(ORE 07:00)
Roma, 27 settembre 2021


Con i No vax a protestare, azione disciplinare per una poliziotta

Il vicequestore Schilirò: "Ho parlato come libera cittadina. Andrò avanti sempre, con o senza divisa"AGI - Sarà sottoposta a procedimento disciplinare Nunzia Alessandra Schilirò, vicequestore della Polizia di Stato, che ieri pomeriggio ha preso la parola in piazza San Giovanni, a Roma, davanti a migliaia di manifestanti riuniti come ogni sabato per protestare contro il Green Pass. "Ha parlato per 10 minuti buoni, prendendo una posizione no-Vax e no Green Pass - spiegano all'AGI fonti di polizia - . Questo, finche' e' frutto di posizione personale, non crea un problema diretto all'amministrazione. Ma sul palco, in questo caso, la dottoressa è stata presentata come 'dirigente della polizia di Stato' creando un danno di immagine e una situazione di imbarazzo". Per questo l'amministrazione ha fatto partire un procedimento disciplinare. "Ho scelto il mio mestiere, perchè credevo che non ci fosse niente di più nobile del garantire la sicurezza di ogni cittadino, in modo che chiunque fosse libero di esprimere il proprio vero sè", ha replicato dalle pagine Facebook il vicequestore. "Se questo mi viene negato, il mio mestiere non ha più senso. Andrò avanti sempre, con o senza divisa, per amore del mio Paese". Schilirò ha anche sottolineato di aver appreso di essere sotto procedimento disciplinare dalla lettura dei giornali: "E' bello apprendere dai giornali, anzichè dalla propria amministrazione, di essere già sotto procedimento disciplinare - scrive su Fb -, sono molto serena. Ieri mi è capitata l'occasione di esercitare i miei diritti previsti dalla Costituzione e l'ho fatto. Il mestiere che svolgo è pubblico. Ho ricevuto quattro premi dalla società civile per i miei risultati professionali. Sono stata in moltissime trasmissioni televisive rappresentando l'amministrazione. Google dedica alla professione che svolgo molte pagine. Ieri ero solo una libera cittadina che esercita i propri diritti. Se l'amministrazione non gradisce la mia fedeltà alla Costituzione e al popolo italiano, mi dispiace, andrò avanti lo stesso".

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