
la polemica non è un male, è solo una forma di confronto crudo sincero, diciamo tutto quello che pensiamo fuori dai denti, e vediamo se riusciamo a far venir fuori le capacità di cui siamo portatori e spenderle per il Bene Comune. Produrre, organizzare, trovare soluzioni, impegnarci a far rete, razionalizzare e mettere in comune, attingere alle nostre risorse. CUI PRODEST? Pensa cchiu' a chi o' dicè ca' a chello ca' dice
L'albero della storia è sempre verde
L'albero della storia è sempre verde
"Teniamo ben ferma la comprensione del fatto che, di regola, le classi dominanti vincono sempre perché sempre in possesso della comprensione della totalità concettuale della riproduzione sociale, e le classi dominate perdono sempre per la loro stupidità strategica, dovuta all’impossibilità materiale di accedere a questa comprensione intellettuale. Nella storia universale comparata non vi sono assolutamente eccezioni. La prima e l’unica eccezione è il 1917 russo. Per questo, sul piano storico-mondiale, Lenin è molto più grande di Marx. Marx è soltanto il coronamento del grande pensiero idealistico ed umanistico tedesco, ed il fondatore del metodo della comprensione della storia attraverso i modi di produzione. Ma Lenin è molto di più. Lenin è il primo esempio storico in assoluto in cui le classi dominate, sia pure purtroppo soltanto per pochi decenni, hanno potuto vincere contro le classi dominanti. Bisogna dunque studiare con attenzione sia le ragioni della vittoria che le ragioni della sconfitta. Ma esse stanno in un solo complesso di problemi, la natura del partito comunista ed il suo rovesciamento posteriore classistico, individualistico e soprattutto anti- comunitario" Costanzo Preve da "Il modo di produzione comunitario. Il problema del comunismo rimesso sui piedi"
martedì 5 ottobre 2021
L'influenza covid ha rallentato bruscamente la DOMANDA che ha inciso sulla carne viva dell'OFFERTA. Le aziende, quelle piccole fallite, le altre hanno dovuto riadattarsi e far fronte al nuovo scenario, nella ricerca dei nuovi equilibri, l'industria tecnologica è quella che ha subito e sta subendo per prima, gli aumenti delle materie prime dovuta ad un fermo ed una improvvisa accelerazione, i segnali sono alla portata della vista di ognuno. Il CROLLO CLIMATICO, ci ha messo del suo per la gigantesca riconversione a tutti i livelli di una economia basata sull'energia da fossili, riconversione che viaggia su binari veri e apparenti imposta dal CAPITALISMO GLOBALE TOTALIZZANTE per uscire fuori da una situazione strategica paralizzante dovuta alla SOVRAPPRODUZIONE di merci e capitali. Nel procedimento in atto si è incappato nella STAGFLAZIONE che limita fortemente i margini di manovra, superarla non sarà indolore

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