la polemica non è un male, è solo una forma di confronto crudo sincero, diciamo tutto quello che pensiamo fuori dai denti, e vediamo se riusciamo a far venir fuori le capacità di cui siamo portatori e spenderle per il Bene Comune. Produrre, organizzare, trovare soluzioni, impegnarci a far rete, razionalizzare e mettere in comune, attingere alle nostre risorse. CUI PRODEST? Pensa cchiu' a chi o' dicè ca' a chello ca' dice
L'albero della storia è sempre verde
L'albero della storia è sempre verde
"Teniamo ben ferma la comprensione del fatto che, di regola, le classi dominanti vincono sempre perché sempre in possesso della comprensione della totalità concettuale della riproduzione sociale, e le classi dominate perdono sempre per la loro stupidità strategica, dovuta all’impossibilità materiale di accedere a questa comprensione intellettuale. Nella storia universale comparata non vi sono assolutamente eccezioni. La prima e l’unica eccezione è il 1917 russo. Per questo, sul piano storico-mondiale, Lenin è molto più grande di Marx. Marx è soltanto il coronamento del grande pensiero idealistico ed umanistico tedesco, ed il fondatore del metodo della comprensione della storia attraverso i modi di produzione. Ma Lenin è molto di più. Lenin è il primo esempio storico in assoluto in cui le classi dominate, sia pure purtroppo soltanto per pochi decenni, hanno potuto vincere contro le classi dominanti. Bisogna dunque studiare con attenzione sia le ragioni della vittoria che le ragioni della sconfitta. Ma esse stanno in un solo complesso di problemi, la natura del partito comunista ed il suo rovesciamento posteriore classistico, individualistico e soprattutto anti- comunitario" Costanzo Preve da "Il modo di produzione comunitario. Il problema del comunismo rimesso sui piedi"
sabato 23 ottobre 2021
23 ottobre 2021 - No green pass incontrano Patuanelli: "No obbligo vaccino per i medici, n...
Sempre più cittadini consapevoli dell'inutilità del voto si astengono. L'Offerta politica è uguale a se stessa e non ci sono differenze sostanziali ma solo apparenti. Oggi questa politica è solo magna magna e lontanissima dalle problematiche delle comunità, si sono creati due mondi diversi ognuno con vita autonoma. Televisioni, giornaloni, giornalisti tutti schierati e venduti a l potere non si sforzano neanche di mettere in rilievo i veri interessi e di fare qualche larvata critica a chi comanda. I due mondi si allontanano sempre di più
Il Sistema mafioso massonico politico non demorde vuole continuare a gestire attraverso i suoi uomini

Sileri prima di essere sottosegretario di stato, prima di essere medico è un emerito imbecille. Già avete allungato la SCIIENZA per legge dai nove ai dodici mesi la validità dei Passaporti dei vaccini sperimentali, ora volete per caso sempre per legge allungare la scadenza? O ci volete inoculare per sempre? L'OBBLIGO è più coerente e crea meno problemi, ma siete troppo meschini e falsi per metterlo
e poi porteremo le scorie nucleari a casa di Salvini e Giorgetti

Prima o poi l’inverno e il freddo arriveranno e l'inflazione transitoria che transitoria non è sull'energia creerà disfunzioni e malessere sociale che si riverseranno nelle piazze ed è solo l'inizio ...



Il voto è una burletta e i cittadini in maggioranza acquisiscono consapevolezza
A ottobre del 2020, infatti, la multinazionale Eli Lilly avrebbe offerto all’AIFA 10 mila dosi di anticorpi monoclonali. “A questa offerta GRATUITA fu risposto che non c’era interesse”,

Se si vuole introdurre l’obbligo vaccinale lo si faccia, mi pare meno indecente rispetto al Passaporto dei vaccini sperimentali che è surrettizio e ipocrita

La Siria è un paese occupato, nel quale la riva sinistra dell’Eufrate è in mano a curdi e statunitensi. L'Isis, mercenari sul libro paga degli statunitensi/ebrei sionisti che quando occorre fanno sentire la loro voce

l'Informazione è in mano all'1%

- Associated Press (AP) , Agenzia di stampa, Usa che fornisce notizie a tutti giornali e le televisioni del mondo
- Agence France-Presse (AFP) , la più antica agenzia di stampa internazionale anch’essa seguitissima
- Reuters , la più grande agenzia di stampa del mondo, Regno Unito
- British Broadcasting Corporation (BBC) , la più antica emittente nazionale del mondo.
- CBC / Radio-Canada , emittente statale, Canada
- European Broadcasting Union (EBU) , fusione di 72 emittenti televisive in 56 paesi (più altre 33 emittenti associate in tutto il mondo), con sede in Svizzera che raccoglie tutte le più importanti televisioni pubbliche e private del continente , Rai compresa.
- Facebook , social network, 2,5 miliardi di utenti attivi mensili,
- Financial Times , quotidiano
- First Draft News , un progetto per combattere la cosiddetta disinformazione formato da Google, Facebook, Twitter e , Open Society Foundations di Soros
- Google/YouTube , sito web più visitato al mondo, portale video
- The Hindu , quotidiano di lingua inglese in India
- Microsoft
- Reuters Institute for the Study of Journalism , think tank con sede nel Regno Unito
- Twitter , servizio di blogging
- The Washington Post , Giornale
Il CROLLO CLIMATICA arriva a Glasgow con il fiato corto. Carbone, petrolio, gas aumentato quasi del doppio. Ci/si propongono di arrivare al 2050 con lo zero emissioni con piani inadeguati è evidente. Bisogna creare l'Offerta di energia pulita, non comprensiva dell'energia nucleare. Solo quando l'Offerta diventa esuberante e poco costosa si abbandonerà l'energia fossile. Invece gli espertoni hanno rovesciato la questione si punisce chi usa l'energia fossile con la speranza che ci si rivolga a quella pulita. In questo modo hanno creato colli di bottiglia in cui oggi siamo immersi e paghiamo bollette stratosferiche. Per non parlare della CO2 la vogliono internare non sapendo neanche le possibili probabili sicure conseguenze, invece di continuare la deforestazione a ritmi forsennati e impiantare foreste su foreste, nel rispetto delle biodiversità e attuare piani per mantenerle e non farle distruggere dal primo pila che passa. La CO2 è alimento per le piante come natura insegna

23 ottobre 2021
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Segnalazioni e commenti degli utenti sulle notizie più recenti.
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Sistemi di guerra elettronica sconosciuti hanno iniziato l’accecamento della base statunitense nella Siria orientale
dal sito russo AVIA.pro –
Le provocazioni statunitensi contro l’esercito russo e siriano, così come l’aggressione a formazioni iraniane e filo-iraniane sul territorio della Repubblica Araba, sono diventate il motivo dell’inizio del “blocco” della base militare americana nella Siria orientale con l’ausilio di sistemi di guerra elettronica. Al momento, è noto che nell’area della base militare americana nella zona di Al-Tanf sono soppresse quasi tutte le stazioni radar, i sistemi di difesa aerea, le comunicazioni satellitari e un sistema di posizionamento globale. Il discorso, a giudicare dalla zona di disturbo, riguarda un sistema di guerra elettronica abbastanza potente. Il raggio della “zona morta” è di circa 120-150 chilometri e interessa non solo il territorio della Siria, ma anche il territorio dei vicini Giordania e Iraq.
Gli esperti hanno richiamato l’attenzione sul fatto che nella zona Et-Tanf c’è un’interruzione praticamente costante con le comunicazioni mobili e satellitari. Allo stesso tempo, le strutture GPS e una serie di sistemi elettronici direttamente collegati allo scambio di informazioni con i satelliti non funzionano effettivamente nella zona Et-Tanf. Ciò è evidenziato, tra l’altro, dall’impossibilità di tracciare aerei su questa regione, come indicato dai dati dei servizi specializzati.
Gli analisti richiamano l’attenzione sul fatto che l’uso di contromisure elettroniche crea ostacoli molto seri per gli Stati Uniti e un certo numero di altri paesi all’uso di droni e caccia F-35, che devono necessariamente mantenere la comunicazione con diversi veicoli spaziali.
Подробнее на: https://avia.pro/news/neizvestnye-kompleksy-reb-nachali-blokadu-bazy-ssha-na-vostoke-sirii
Truppe russe sono “apparse” in tutto il nord della Siria
Le truppe turche non possono lanciare un’offensiva in Siria a causa della “comparsa” delle truppe russe.
L’esercito turco, che avrebbe dovuto lanciare un’offensiva nella parte settentrionale della Siria, è stato costretto a ridurre l’operazione offensiva e persino a smettere di colpire il territorio delle regioni settentrionali della repubblica araba dopo aver praticamente lungo l’intera linea della zona delle operazioni militari delle forze armate turche “Ramo d’ulivo” e “Scudo dell’Eufrate » sono stati schierati i posti di blocco russi. Non ci sono ancora dichiarazioni ufficiali del comando delle forze armate russe su questo punto, tuttavia, secondo alcune informazioni, militari russi potrebbero effettivamente apparire su alcune delle posizioni delle formazioni curde, mentre su altre sono state semplicemente poste bandiere di stato russe. – qualsiasi aggressione in In questo caso, può diventare fatale per la Turchia e per Ankara ufficiale.
Nella foto presentata puoi vedere il punto di osservazione nell’area della città di Ain Issa. Secondo le fonti, si tratta del posto di osservazione delle forze democratiche siriane, su cui è stata issata la bandiera dello stato russo. In altre parole, qualsiasi attacco dell’esercito turco diventerà un’aggressione diretta contro la Russia, e dato che qui potrebbe trovarsi anche personale militare russo, è improbabile che Erdogan corra rischi per il bene delle proprie ambizioni, rendendosi conto che la successiva gli attacchi distruggeranno tutte le forze turche nella regione.
I media filo-turchi hanno già definito le azioni dei curdi e della Russia una provocazione contro la Turchia, tuttavia, la parte russa si oppone risolutamente a qualsiasi aggressione turca sul territorio della Siria, di cui Erdogan è già stato chiarito.
Подробнее на: https://avia.pro/news/rossiyskie-voyska-poyavilis-na-vsey-territorii-severnoy-sirii
L’esercito turco fornisce armi alle reti terroristiche.
“La Turchia ha inviato nelle ultime ore un nuovo convoglio composto da 31 veicoli carichi di armi, munizioni e materiale logistico per supportare le reti terroristiche a Idleb e nei suoi sobborghi”, informa l’agenzia Sana giovedì 21 ottobre 2021.
Secondo l’agenzia statale siriana, “fonti hanno sottolineato che un certo numero di veicoli” dell’esercito turco “trasportavano armi di qualità alle reti terroristiche, compresi i lanciatori termici anti-corazza prodotti dall’esercito turco. ‘NATO e vari anti- sistemi aerei con lo scopo di ostacolare le operazioni dell’esercito arabo siriano per liberare la città di Idleb e ciò che resta dei suoi sobborghi sotto il controllo di reti terroristiche affiliate al regime turco, in particolare il Fronte Al-Nosra, iscritto nell’elenco del terrorismo internazionale”. fonte: http: //www.observateurcontinental.fr/? module = news & action = view & id = 3233
Russia e Turchia molto vicine alla guerra in Siria
Istituzioni politiche e giornalistiche MENTITORI SERIALI
IStituto Superiore di Sanità: su 130 mila morti, quelli davvero per Covid sono 3.700
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, non credo che Franco Bechis, direttore de Il Tempo di Roma, sia un complottista, un no vax, o appartenente a una qualche altra categoria di quelle esecrate normalmente dai servi e lacchè di Big Pharma, Big Tech e Big Finance, sui giornali o alla televisione, o dai “politici” del Partito Trasversale degli Affari, quello che va dagli ex comunisti alla compagine – nani e ballerine – guidata dal vecchietto monomaniaco. Perciò mi ha colpito l’incipit del suo articolo di ieri:
Secondo il nuovo rapporto (che non veniva aggiornato da luglio) dell’Istituto superiore di Sanità sulla mortalità per Covid, il virus che ha messo in ginocchio il mondo avrebbe ucciso assai meno di una comune influenza. Sembra un’affermazione strampalata e da no vax, ma secondo il campione statistico di cartelle cliniche raccolte dall’istituto solo il 2,9% dei decessi registrati dalla fine del mese di febbraio 2020 sarebbe dovuto al Covid 19. Quindi dei 130.468 decessi registrati dalle statistiche ufficiali al momento della preparazione del nuovo rapporto solo 3.783 sarebbero dovuti alla potenza del virus in sé. Perché tutti gli altri italiani che hanno perso la vita avevano da una a cinque malattie che secondo l’Iss dunque lasciavano già loro poca speranza.
Avete capito? Abbiamo avuto di tutto, dal coprifuoco al lockdown, alla strage di attività e a ogni altro disastro economico e sociale a causa di poco meno di quattromila morti; e bisognerebbe poi vedere COME sono stati curati. Perché la Tachipirina e la vigile attesa, che sono state la risposta unica fino a poco fa, di sicuro un ruolo l’hanno giocato.
Il rapporto ufficiale dell’ISS non fa che confermare che il Covid è una malattia pericolosa per la popolazione anziana e per le persone con gravi patologie concomitanti. Dei 130.468 decessi registrati dalle statistiche ufficiali al momento della preparazione del nuovo rapporto, solo 3.783 sarebbero dovuti al virus in sé. Una cifra che non giustifica il pandemonio scatenato tra lockdown e green pass. Le 126.000 persone morte nel corso degli ultimi 18 mesi sono morte perché il Covid ha destabilizzato equilibri di salute fragili, forse troppo fragili. Queste erano le persone che avrebbero potuto e dovuto essere messe in sicurezza.
Se non sono euroimbecilli non siedono a Bruxelles
