Adesso. Ci siamo dentro!
2 maggio 2022
Scrivere una newsletter che abbia qualcosa di nuovo da dire sta diventando sempre più difficile. Da quando ho iniziato a scrivere, il mondo si è trasformato molto rapidamente ed è successo di tutto, specialmente dopo i disastri causati dallo scoppio della bolla dei mutui subprime, affrontati con la stessa medicina, ovvero debito aggiuntivo senza fine, o per usare le parole dell'ex Chairman della Federal Reserve, Ben Shalom Bernanke "open ended" . Ho lavorato in banca con diversi incarichi in tutta Italia dal 1990. So come funziona una banca, so come ragiona una banca. Lo so dall'interno, Per questo ho potuto diffondere informazioni accurate sin dall'inizio. Da quel momento, dal 2008, fallita Lehman Brothers, il mondo intero inizia a navigare nelle acque alluvionali dell'oceano di debito esponenziale creato dal nulla denominato Q.E. Acque minacciose, dove si sta a galla in modo precario e senza timone, vagando nelle nebbie dei mari inesplorati, dai quali saltano fuori creature mostruose.
Ho iniziato a scrivere e raccontare quello che mi sembrava opportuno far sapere utilizzando questo strumento, ovvero la newsletter. Da poche decine di persone, soprattutto clienti della banca e amici, sono passato a svariate decine di migliaia, soprattutto dopo che l'editore Nicola Bizzi mi chiese di partecipare, con un capitolo di natura economica, alla stesura del libro Operazione Corona; un libro molto importante e che ha dato molto fastidio, fino al punto che non si può neanche menzionare sui social, pena la censura e il blocco del profilo.
La mia più grande sorpresa ed orgoglio è stata quando Maurizio Blondet ha iniziato a condividere le mie newsletter sulla sua rubrica Blondet e Friends:
facendo il mio nome addirittura durante un'intervista su Byoblu. Una newsletter che serviva soprattutto a me, come un diario, era diventata uno strumento che aveva aggiunto un tassello indispensabile per mettere insieme tutta la diabolica macchinazione dell'emergenza sanitaria, utilizzata come copertura per la demolizione della precedente realtà e l'introduzione di questo malvagio complotto denominato Grande Reset.
Tutti argomenti di cui ho scritto tantissimo nelle mie newsletter precedenti e nei libri OPERAZIONE CORONA , ordinabile direttamente all'editore, Aurora Boreale Edizioni
e PERCHÉ COMPRARE ORO ADESSO, che si può richiedere adesso soltanto attraverso lo sponsor Moneta Aurea Spa scrivendo a:
info@monetaaurea.it o telefonando al 348 4404515.
Con Moneta Aurea Spa, dopo l'uscita del libro, abbiamo fatto un tour di conferenze in tutta Italia per spiegare appunto perché fosse opportuno comprare oro adesso e come fare, in pratica, a comprarlo e custodirlo. Durante queste conferenze, mi sono reso conto di come moltissime persone siano totalmente all'oscuro riguardo alle tematiche monetarie. Ma soprattutto, di come la gente desiderasse delle risposte sensate a tutte quelle domande alle quali è impossibile trovare risposta nei canali convenzionali.
Il libro PERCHÉ COMPRARE ORO ADESSO è uscito un anno fa, a maggio del 2021.
La progressione degli eventi narrati nel libro è andata accelerando.
Quello che possiamo osservare è l'intensificarsi delle componenti aggiuntive che si manifestano ormai quotidianamente, complicando il gioco sempre di più. Una realtà sempre più simile a un videogioco, dove superato uno schema e sconfitto un mostro, la difficoltà si fa più crescente nello schema successivo, con nemici più numerosi che attaccano da più parti, e mostri inaspettati che spuntano da dietro gli angoli. Infatti, dopo le mascherine, i lockdown, le manganellate e gli idranti, le siringhe somministrate nei centri d'amore "petaloso", si vanno aggiungendo sempre nuove sfide da combattere: la guerra, l'aumento verticale del prezzo dei beni di prima necessità, la mancanza di forniture e la paura di restare senza cibo e di morire di freddo.
DATO CHE IL DEBITO CRESCE ESPONENZIALMENTE, ANCHE LE EMERGENZE DEVONO CRESCERE DI DIMENSIONE, PER GIUSTIFICARE LA CREAZIONE DI NUOVO DEBITO! DEBITO PIÙ GRANDE=EMERGENZA PIÙ GRANDE!
Non è facile, ma osservando quello che succede con un certo distacco, si può vedere come in un mondo economico inesplorato, come quello in cui siamo entrati dal 2008 e che ho descritto come un mondo di nebbie popolato da mostri, non avendo idea su dove andare e su cosa possa accadere, la navigazione è totalmente alla cieca e prevale il caos. Le nazioni occidentali, ognuna guidata da nocchieri pazzi, incapaci e disumani, alla deriva, nel mare magnum dell'ignoto, sparano cannonate alla cieca, sperando di restare a galla. La scelta di capi di stato ridicoli penso possa essere una scelta voluta, per aumentare nella gente, il senso di sgomento, di abbandono e di desolazione.
Noi siamo l'equipaggio, guidato da questi folli.
Il mondo ancora esiste grazie al duro lavoro di persone eccezionali che non si arrendono. I miei personali complimenti e stima vanno agli imprenditori, agli artigiani e a tutti quelli che fanno un duro lavoro. Grazie di cuore!
Durante il mio tour di conferenze a giro per l'Italia, insieme all'amico Roberto Carasso di Moneta Aurea Spa, che ha sponsorizzato il mio libro, abbiamo avuto l'occasione di passare da Milano e fare un saluto al grandissimo Maurizio Blondet.
Abbiamo pranzato insieme e poi ci ha invitato a salire a casa sua. Mi ha colpito molto l'enormità della sua libreria e, appoggiato su una sedia, ho preso in mano 1984 di Orwell che era ridotto a brandelli. L’avrà letto mille volte. La cosa che mi ha colpito ancora di più, è stato quando Maurizio mi ha detto di non avere più tempo di leggere libri, perché le notizie arrivano con tale rapidità da tutti i canali e da tutte le chat che è impossibile leggere un libro con tranquillità perchè gli eventi si succedono così velocemente che la paura di perdersi una notizia non consente neanche un attimo per leggere altro se non: blog, chat, tweet, meme eccetera e seguire i vari divulgatori sui loro canali video e podcast.
Personalmente, invece ho rallentato molto con l'attenzione ossessiva a tutti i canali d'informazione che comunque continuo a seguire, ma con più distacco. Invece sto leggendo il libro JULIAN di Gore Vidal, che può sembrare che non c'entri con i fatti attuali, ma invece c'entra tantissimo, visto che racconta di imperatori e forze divine e soprannaturali che sono sempre in azione.
Questo mi riporta al mio modo di valutare le cose adesso. Adesso che abbiamo tutti capito molto bene che:
chi ci comanda non ci vuole bene, anzi, ci vorrebbe tutti morti, e ci racconta balle colossali
i personaggi visibili che decidono delle nostre vite sono dei guitti ridicoli scelti appositamente per aumentare il senso di insicurezza e di totale abbandono
al mondo comandano le banche
le banche fanno il loro interesse che non coincide con il nostro.
Molti mi chiedono: "Andrea, ma quando crollerà tutto"?
E io rispondo: " ma non vi sembra abbastanza quello che sta succedendo"?
Abbiamo visto gli elicotteri inseguire persone da sole in spiaggia.
Abbiamo visto gente privata del lavoro perché non voleva prestare il proprio corpo ad un esperimento segreto, abbiamo visto le banche stampare decine di trilioni di dollari senza ottenere nessun effetto se non quello devastante dell'inflazione. Abbiamo visto i telegiornali spacciare scene di videogame per fatti realmente accaduti. La benzina? Il gasolio? le bollette? Questo è quello che succede durante un collasso. Ci siamo dentro.
La condizione umana: paragonabile a quella di un insetto da collezione infilzato dall’ago di Big Pharma sulla scrivania di un banchiere:
Non è questione più di aspettare il collasso. Nel collasso ci siamo dentro adesso con tutti i piedi. Come finirà? Facilissimo rispondere: come adesso, ma sempre peggio.
Il problema alla radice di tutto, la radice da estirpare, è la creazione di denaro dal nulla sotto forma di debito.
È importantissimo capire questo perché, se non si cambia il sistema monetario, non si può cambiare niente altro.
Il sistema monetario attuale prevede che nuovo debito debba per forza essere creato ogni istante per ripagare il debito precedente in modo perpetuo. Debito sul quale maturano interessi e che lo rendono di fatto inestinguibile. Si tratta di una trappola mortale. Non si può sperare di continuare all'infinito ad ipotecare il futuro per fronteggiare il presente.
Ebbene: QUESTO SISTEMA È FINITO!
E i soldi che sono i nostri risparmi sono QUESTO SISTEMA e anche loro sono finiti e verranno vaporizzati nella fiammata iper inflattiva finale che le banche centrali, all'unisono, essendo tutte unite in un cartello, si preparano ad incendiare.
Chi ha dei risparmi sui conti correnti o in banconote nel cassetto, perderà tutto!
Sarà come ritrovare adesso un cassetto pieno di lire italiane: il valore è quello di un fastello di carta buono per pochi secondi di tepore se bruciate nel caminetto.
Le valute debitorie emesse dalle banche funzionano per un po' e sono anche comode per agevolare gli scambi, ma il loro destino, essendo di natura debitoria, è quello di andare a zero.
Provate a porre a chi vi capita la seguente domanda: "perché i prezzi aumentano"?
Pochissimi sapranno rispondere.
La risposta è nella natura inflattiva del denaro. Ogni euro o dollaro o yen o franco ecc di nuova emissione, da cosa trae il suo valore visto che non è SUPPORTATO DA NIENTE?
Ebbene, ogni unità monetaria aggiuntiva che viene creata e messa in circolazione dalle banche, trae il suo valore sottraendolo dalle unità monetarie già esistenti. Ogni euro aggiuntivo che viene messo in circolazione (trilioni ormai) succhia potere d'acquisto dagli euro che abbiamo noi in tasca o sui nostri conti correnti e, in termini di potere di acquisto, diventiamo ogni giorno sempre più poveri.
Un nuovo mondo sta emergendo, basato sulla realtà e non sulla finzione.
Il segnale arriva dalla Russia che ha annunciato che la propria moneta, il rublo, sarà agganciata all'oro (e acqua) e ad un paniere di materie prime.
Il ritorno ad un sistema monetario basato su beni reali e di valore, è veramente ciò di cui abbiamo bisogno per rimettere il mondo sui binari della sostenibilità.
Molti altri paesi l'hanno capito, e tutti stanno gelosamente pesando le proprie riserve auree per sapere su quanta ricchezza reale si potrà contare. Questa è la Francia:
L'ORO torna ad essere il protagonista economico che è sempre stato. Si può barare con la carta per un po'. Si può bluffare, ma quando si tratta di valore reale, l'ORO mette sempre tutti d'accordo. Il cambiamento non sarà né rapido né indolore anzi, sarà molto doloroso per chi non ha voluto convertire i propri risparmi espressi in euro carta straccia in metallo prezioso monetario. Il destino è perdere tutto.
Fortunatamente, ancora non è troppo tardi e si può ancora prendere l’oro il cui valore sta per esplodere perchè la carta andrà a zero. È molto consigliabile avere dell'oro in proprio possesso per conservare il potere di acquisto espresso dai nostri risparmi accumulati con anni di sacrificio e duro lavoro. Vedere che i nostri euro vengono vaporizzati dalle scelte scellerate di un governo fallito, sarebbe proprio una cosa da rimpiangere in eterno. La società che ha sponsorizzato il mio libro è in grado di procurare oro da investimento. Basta una telefonata al 348 4404515. Altrimenti si può iniziare a scavare. La resa è di un grammo d'oro per tonnellata di roccia. Buon lavoro!

Molti mi scrivono dicendomi che non capisco le criptovalute e che dovrei consigliare i Bitcoin invece dell’oro. Non ho mai sconsigliato i Bitcoin. Sono molto felice di sapere che gente molto piu furba e brava di me ci sta guadagnando soldi a palate. Vi prego, non mi odiate. È la diatriba del momento Vengo spesso tormentato su questo argomento, anche se ho già scritto molto sulle mie newsletter. Nella mia modesta opinione, Oro e Bitcoin sono due cose diverse che servono due umanità diverse: quella reale e quella virtuale.
Mi spiego: questa spiaggia alle Bahamas mi consente di sentire la sabbia sotto i piedi e di immergermi in queste acque cristalline, popolate da creature marine stupende e di mille colori.
La stessa identica realtà, con identiche esperienze sensoriali, può essere ricreata nel metaverso artificiale tecnologico ed indotta nel cervello del percettore in modo non distinguibile dalla realtà fisica.
Qui l'umanità si divide.
Chi ama bitcoin, segua pure il mondo della bellezza sintetica. Si compri tutto ciò che vuole senza bisogno di toccarlo, perché tanto, non c'è differenza. Il classico grido di battaglia di chi sta guadagnando con i bitcoin è: La Lambo! Ma alla fine, non la comprerà mai la Lamborghini perché potrà guidarla nel mondo virtuale dove tutto è molto più gradevole ed elitario. Senza multe, divieti e traffico.
Chi preferisce l'oro fisico tangibile, vuole ancora sentire direttamente con i propri 5 sensi mortali. Tralascio per motivi di tatto gli argomenti relativi al metaverso sessuale che offre ogni tipo di piacere.
Entrare in acqua e pestare un riccio per poi farsi togliere le spine con uno spillo. Meglio un Botticelli vero in salotto che il suo NFT, anche se la cornice si tarla.
Oro o bitcoin; non è questione di quale investimento sia migliore, ma è il destino che comporta la scelta dell'uno o dell'altro.
L'umanità si divide. Come nella poesia di Gioacchino Belli, ER GIORNO DER GIUDIZZIO
…………….E sta biocca sarà Dio benedetto,
Che ne farà du' parte, bianca, e nera:
Una pe annà in cantina, una sur tetto……………
Qui, adesso ci si schiera: in cantina o sul tetto?
Non è questione di quale scelta sia migliore. Nessuno può scegliere per te.
Ognuno sa quale delle due vie vorrà percorrere. Quella reale o quella virtuale.
Il problema sarà per coloro che non avendo oro, non saranno ammessi nel club della vita reale, pur desiderandolo e dovranno accettare il reddito base universale e vivere nell'Inferno del metaverso in quanto privi anche di bitcoin, guardando dai cartoni sul marciapiede, le Lamborghini che sfrecciano, come sul Santa Monica Boulevard, ma per finta.
Concludo con questa foto “definitiva” di Tony Blair e Bill Clinton in tournée alle Bahamas per promuovere le Criptovalute che penso non sia necessario commentare:
https://www.cryptobahamas.com/speakers
Loro hanno scelto i Bitcoin. Anche per voi.
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