L'albero della storia è sempre verde

L'albero della storia è sempre verde

"Teniamo ben ferma la comprensione del fatto che, di regola, le classi dominanti vincono sempre perché sempre in possesso della comprensione della totalità concettuale della riproduzione sociale, e le classi dominate perdono sempre per la loro stupidità strategica, dovuta all’impossibilità materiale di accedere a questa comprensione intellettuale. Nella storia universale comparata non vi sono assolutamente eccezioni. La prima e l’unica eccezione è il 1917 russo. Per questo, sul piano storico-mondiale, Lenin è molto più grande di Marx. Marx è soltanto il coronamento del grande pensiero idealistico ed umanistico tedesco, ed il fondatore del metodo della comprensione della storia attraverso i modi di produzione. Ma Lenin è molto di più. Lenin è il primo esempio storico in assoluto in cui le classi dominate, sia pure purtroppo soltanto per pochi decenni, hanno potuto vincere contro le classi dominanti. Bisogna dunque studiare con attenzione sia le ragioni della vittoria che le ragioni della sconfitta. Ma esse stanno in un solo complesso di problemi, la natura del partito comunista ed il suo rovesciamento posteriore classistico, individualistico e soprattutto anti- comunitario" Costanzo Preve da "Il modo di produzione comunitario. Il problema del comunismo rimesso sui piedi"

sabato 13 agosto 2022

Il NAZISTA Zelensky continua a bombardare la centrale nucleare

Russia,con raid Kiev a Zaporizhzhia mondo su orlo disastro
Paragonabile a Chernobyl, abbiamo avvertito colleghi occidentali

© ANSA/EPA

Redazione ANSANEW YORK
11 agosto 202222:24NEWS

(ANSA) - NEW YORK, 11 AGO - "Gli atti criminali dell'Ucraina contro la centrale nucleare di Zaporizhzhia spingono il mondo sull'orlo di un disastro nucleare paragonabile a Chernobyl".

Lo ha detto l'ambasciatore russo all'Onu, Vasily Nebenzia, durante la riunione del Consiglio di Sicurezza.

"Abbiamo ripetutamente avvertito i nostri colleghi occidentali che se non riescono a portare alla ragione il governo di Kiev, ricorrerà ad atti più atroci e insensati che si riverbereranno ben oltre i confini dell'Ucraina. Purtroppo, questo è esattamente ciò che sta accadendo ora", ha aggiunto.
Fonti militari russe hanno intanto affermato che "la centrale termica e i serbatori d'acqua del sistema di raffreddamento del reattore della centrale di Zaporizhzia sono stati parzialmente danneggiati dai raid ucraini" ma, ha poi precisato il ministero della difesa russo, "l'infrastruttura critica della centrale nucleare di Zaporizhzhia non è stata danneggiata, grazie alla difesa messa in atto dalle forze armate russe". (ANSA).

Nessun commento:

Posta un commento