L'albero della storia è sempre verde

L'albero della storia è sempre verde

"Teniamo ben ferma la comprensione del fatto che, di regola, le classi dominanti vincono sempre perché sempre in possesso della comprensione della totalità concettuale della riproduzione sociale, e le classi dominate perdono sempre per la loro stupidità strategica, dovuta all’impossibilità materiale di accedere a questa comprensione intellettuale. Nella storia universale comparata non vi sono assolutamente eccezioni. La prima e l’unica eccezione è il 1917 russo. Per questo, sul piano storico-mondiale, Lenin è molto più grande di Marx. Marx è soltanto il coronamento del grande pensiero idealistico ed umanistico tedesco, ed il fondatore del metodo della comprensione della storia attraverso i modi di produzione. Ma Lenin è molto di più. Lenin è il primo esempio storico in assoluto in cui le classi dominate, sia pure purtroppo soltanto per pochi decenni, hanno potuto vincere contro le classi dominanti. Bisogna dunque studiare con attenzione sia le ragioni della vittoria che le ragioni della sconfitta. Ma esse stanno in un solo complesso di problemi, la natura del partito comunista ed il suo rovesciamento posteriore classistico, individualistico e soprattutto anti- comunitario" Costanzo Preve da "Il modo di produzione comunitario. Il problema del comunismo rimesso sui piedi"

giovedì 25 agosto 2022

"le forze ucraine ricorrono a tattiche da terra bruciata, calpestano le norme internazionali e si comportano come terroristi"

Shoigu, l'offensiva rallenta per evitare vittime civili

 
Il ministro della difesa russo Sergei Shoigu (foto d'archivio) KEYSTONE/AP Rusian Defense Ministry Press Service sda-atsQuesto 

contenuto è stato pubblicato il 24 agosto 2022 - 15:1624 agosto 2022 - 15:16(Keystone-SDA)

L'offensiva russa in Ucraina è stata rallentata apposta per ridurre al minimo le vittime civili.

Lo ha detto il ministro della difesa Sergei Shoigu in un incontro con i colleghi degli Stati membri dell'Organizzazione per la cooperazione di Shanghai (SCO), secondo quanto riporta l'agenzia Tass. "Stiamo rispettando rigorosamente le norme del diritto umanitario nel corso dell'operazione speciale.

I nostri attacchi sono sferrati da armi a guida di precisione su elementi dell'infrastruttura militare delle forze armate ucraine, come posti di comando, aeroporti, depositi, fortificazioni o impianti di difesa. Viene fatto di tutto per evitare vittime civili. Ovviamente, questo sta rallentando il ritmo della nostra offensiva, ma lo stiamo facendo apposta", ha detto Shoigu.

Al contrario, ha aggiunto, "le forze ucraine ricorrono a tattiche da terra bruciata, calpestano le norme internazionali e si comportano come terroristi", perché "stanno usando edifici residenziali, scuole, ospedali e asili come postazioni di tiro, vi schierano carri armati e artiglieria e stanno usando la popolazione come scudi umani".

Nessun commento:

Posta un commento