L'albero della storia è sempre verde

L'albero della storia è sempre verde

"Teniamo ben ferma la comprensione del fatto che, di regola, le classi dominanti vincono sempre perché sempre in possesso della comprensione della totalità concettuale della riproduzione sociale, e le classi dominate perdono sempre per la loro stupidità strategica, dovuta all’impossibilità materiale di accedere a questa comprensione intellettuale. Nella storia universale comparata non vi sono assolutamente eccezioni. La prima e l’unica eccezione è il 1917 russo. Per questo, sul piano storico-mondiale, Lenin è molto più grande di Marx. Marx è soltanto il coronamento del grande pensiero idealistico ed umanistico tedesco, ed il fondatore del metodo della comprensione della storia attraverso i modi di produzione. Ma Lenin è molto di più. Lenin è il primo esempio storico in assoluto in cui le classi dominate, sia pure purtroppo soltanto per pochi decenni, hanno potuto vincere contro le classi dominanti. Bisogna dunque studiare con attenzione sia le ragioni della vittoria che le ragioni della sconfitta. Ma esse stanno in un solo complesso di problemi, la natura del partito comunista ed il suo rovesciamento posteriore classistico, individualistico e soprattutto anti- comunitario" Costanzo Preve da "Il modo di produzione comunitario. Il problema del comunismo rimesso sui piedi"

lunedì 8 agosto 2022

Negli ospedali morti per altre patologie diventano morti covid, che schifo, in galera e buttiamo via le chiavi

07 Agosto 2022 16:00
"Morti Covid": al via in Grecia un processo penale contro l'ospedale Sotiria di Atene


di Marina Vouduri

L’organo più alto della Procura della Repubblica greca ha dato mandato a procedere riguardo un processo penale relativo alla gestione dei “pazienti ricoverati per Covid”.

La denuncia penale che era stata depositata il 25 giugno del 2020 da parte dell’avvocato penalista Nikos Antoniadis era basata sulla accusa dell’esistenza di un “protocollo di morte” e di un “protocollo d’inganno” che, secondo la denuncia, sono stati applicati negli ospedali greci in occasione della gestione di pazienti ricoverati come “pazienti Covid”.

Il PM competente aveva archiviato la denuncia ma l’Organo supremo della Procura di Appello di Atene (link: https://prosec.gov.gr/ ) ha dato mandato pochi giorni fa (il 4 agosto) al PM che aveva archiviato a procedere con il processo penale.

La denuncia in questione riguarda in particolare l’ospedale pubblico di Atene “Sotiria” ma l’Avv. Antoniadis dichiara di aver depositato, durante gli ultimi due anni, anche tante altre denunce simili riguardanti vari ospedali in tutto il Paese.

Secondo il denunciante, negli ospedali pubblici agiscono piccole ma potenti squadre interne che sono in collegamento con una grande “organizzazione criminale” con a capo il Primo Ministro. Esse fanno applicare da più di due anni un “protocollo di morte” e un “protocollo d’inganno” (ai quali abbiamo fatto riferimento al precedente articolo: https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-gestione_covid_in_grecia__iniziato_il_processo_del_secolo/11_45955/ ) che, tra lw altre azioni, fanno registrare come “decessi Covid” anche decessi per altre cause (patologie pregresse, ultime fasi di tumori, incidenti stradali ecc) quando il paziente in questione risulta essere positivo al Covid (anche se asintomatico) o addirittura anche se risulta negativo a test rapido o/e molecolare ma poi registrato, falsamente, come positivo.

A sostegno delle accuse della denuncia in questione sono da registrare diverse dichiarazioni da parte di rappresentanti istituzionali e anche dello stesso Ministro della Salute Thanos Plevris e del Primo Ministro Kyriakos Mitsotakis, di aver fatto registrare come decessi Covid qualsiasi decesso, anche per cause diverse, in presenza di un risultato positivo a un test molecolare o/e rapido.

In mezzo a tutto questo, coincidono alcuni sviluppi politici: è scoppiato negli ultimi giorni uno scandalo di spionaggio attraverso software nei telefoni di politici dell’ opposizione e di giornalisti (https://www.matricedigitale.it/notizie/predator-e-pegasus-in-grecia-servizi-segreti-avviano-indagine/ ), si sono dimessi il Capo dei Servizi Segreti Panagiotis Kontoleon e il Segretario Generale dell’Ufficio del Premier (nonché suo nipote) Grigoris Dimitriadis. Sono sviluppi che si aggiungono alle voci di corridoio che si ripetono da mesi e che prevedono dimissioni del governo ed elezioni anticipate.

Rimaniamo dunque in attesa delle evoluzioni politiche ma soprattutto di quelle del processo penale che, stando a quanto dichiarato dall’Avv. Antoniadis, pare sia il primo processo penale a livello internazionale riguardante la gestione dei pazienti ricoverati per Covid.
E prossimamente, noi torniamo con ulteriore sequel….

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