L'albero della storia è sempre verde

L'albero della storia è sempre verde

"Teniamo ben ferma la comprensione del fatto che, di regola, le classi dominanti vincono sempre perché sempre in possesso della comprensione della totalità concettuale della riproduzione sociale, e le classi dominate perdono sempre per la loro stupidità strategica, dovuta all’impossibilità materiale di accedere a questa comprensione intellettuale. Nella storia universale comparata non vi sono assolutamente eccezioni. La prima e l’unica eccezione è il 1917 russo. Per questo, sul piano storico-mondiale, Lenin è molto più grande di Marx. Marx è soltanto il coronamento del grande pensiero idealistico ed umanistico tedesco, ed il fondatore del metodo della comprensione della storia attraverso i modi di produzione. Ma Lenin è molto di più. Lenin è il primo esempio storico in assoluto in cui le classi dominate, sia pure purtroppo soltanto per pochi decenni, hanno potuto vincere contro le classi dominanti. Bisogna dunque studiare con attenzione sia le ragioni della vittoria che le ragioni della sconfitta. Ma esse stanno in un solo complesso di problemi, la natura del partito comunista ed il suo rovesciamento posteriore classistico, individualistico e soprattutto anti- comunitario" Costanzo Preve da "Il modo di produzione comunitario. Il problema del comunismo rimesso sui piedi"

lunedì 29 agosto 2022

Siria e Iran attaccheranno gli invasori statunitensi

28 agosto 2022


L'Iran si prepara a massicci attacchi missilistici sulle basi statunitensi in Siria

L'Iran si sta preparando per attacchi su larga scala alle basi e alle strutture militari statunitensi in Siria.

I massicci attacchi missilistici alle installazioni militari statunitensi in Siria saranno una risposta non solo all'ultima distruzione di una base militare iraniana nel nord-est della Siria, ma anche una risposta a un attacco israeliano che ha distrutto magazzini con missili iraniani. Queste informazioni sono fornite dall'edizione siriana della Syria News Agency.

“L'Iran e le autorità siriane hanno deciso di colpire le basi americane in Siria ad ogni attacco di Israele. Si noti che le autorità siriane hanno chiesto all'Iran di non attaccare il territorio israeliano dal territorio siriano, in modo che Israele non si vendicasse. Circa un anno fa si è tenuto un incontro per discutere su come rispondere all'intensificarsi degli attacchi israeliani all'interno della Siria, e all'incontro hanno partecipato funzionari siriani, la milizia di Hezbollah, le milizie Houthi e le milizie legate all'Iran. All'epoca, le autorità siriane informarono le milizie iraniane che non volevano attaccare Israele dal territorio siriano, per timore di affermare di rischiare una guerra totale. Tuttavia, la risposta ai bombardamenti israeliani saranno attacchi alle basi americane in Siria, in particolare alla base nella zona di al-Tanf., - ha affermato nel messaggio dell'edizione siriana.

Con un alto grado di probabilità, l'attacco sarà effettuato non solo dal territorio della Siria, ma anche dal territorio del vicino Iraq, tuttavia, si prevede che ciò porterà solo all'inizio di scontri su vasta scala con l'Iran in Siria, a cui può ben unirsi il vicino Israele.

Nessun commento:

Posta un commento